Adesso tutti rivolti con la testa verso il match di domenica sera contro il Palermo. In casa Inter, dopo le polemiche degli ultimi giorni per il ‘caso Forlan’, si inizia a lavorare a testa bassa già da questa mattina, per la prima delle due sedute di allenamento previste per oggi. Gasperini proverà la squadra al completo: Zarate e Forlan avranno la possibilità di conoscere i nuovi compagni e cercheranno di trovare subito un’intesa che sia proficua per i colori nerazzurri.
Carico a mille si è presentato alla Pinetina bomber Pazzini, che dopo il gol qualificazione nella partita Italia-Slovenia, vuole dimostrare di poter dare il suo contributo anche alla causa nerazzurra. Molto entusiasti e vogliosi di fare bene tutti i rientranti. Rivitalizzato dall’impegno con la sua Olanda anche Sneijder, che nel doppio match contro San Marino e Finlandia ha messo a segno due gol.
Unica nota stonata sono gli infortuni rimediati da Thiago Motta e Dejan Stankovic. L’italo-brasiliano è uscito dal campo alla fine del primo tempo nella gara dell’Artemio Franchi di Firenze tra la nazionale azzurra e gli sloveni. Per il centrocampista ex Genoa e Barcellona si parla di contrattura muscolare. Oggi pomeriggio sarà sottoposto agli esami strumentali ma il suo impiego per la trasferta siciliana è in forte dubbio.
Meno grave, rispetto a quanto era sembrata inizialmente, la situazione del capitano della Serbia: Stankovic era uscito dal campo dopo una botta alla testa rimediata alla fine del primo tempo. Il giocatore, alla sua centesima presenza in nazionale, è stato portato in ospedale per accertamenti; verso mezzanotte, però, è stato dimesso. Infortuni di questo tipo richiedono la massima prudenza: possibile che lo staff medico voglia tenerlo a riposo per motivi precauzionali, ma l’emergenza a centrocampo potrebbe costringere Gasperini a chiedere uno sforzo al suo numero 5. Conoscendo Deki e il suo spirito guerriero siamo sicuri che non si tirerà indietro.
This post was last modified on 7 Settembre 2011 - 13:03