Mancano poche ore all’inizio della sfida tra Palermo e Inter al “Renzo Barbera”. La squadra ha svolto stamattina la rifinitura all’interno dell’hotel che ospita il ritiro della compagine nerazzurra. Un risveglio muscolare caratterizzato da esercizi di riscaldamento con la palla e stretching.
Non dovrebbero esserci particolari novità per quanto riguarda la formazione: salvo ripensamenti dell’ultimo minuto, Gasperini escluderà Sneijder e Ranocchia dall’undici iniziale. L’Inter, dunque, scenderà in campo con la seguente formazione: Julio Cesar tra i pali, difesa a tre con Zanetti, Samuel e Lucio a cercare di limitare la velocità degli attaccanti palermitani; a centrocampo debutto in gare ufficiali per il brasiliano Jonathan sulla destra, mentre sulla corsia opposta agirà Nagatomo; Cambiasso e Stankovic avranno il compito di dirigere l’orchestra nerazzurra. Il serbo compie oggi 33 anni e vorrebbe festeggiare con una bella vittoria. Il tridente d’attacco vedrà Zarate e Forlan sulle fasce, con il “Principe” Milito punta centrale.
3-4-3 per Gasperini, che rinuncia a tre punti di forza dell’Inter di Leonardo: Ranocchia, Sneijder e Pazzini. Se per i primi due abbiamo già analizzato i motivi dell’esclusione, diverso è il caso legato al bomber della nazionale italiana. Giampaolo Pazzini sembra essere il più in forma di questi tempi, ma l’ammirazione e la stima che l’ex tecnico del Genoa nutre per Milito (che per caratteristiche è più utile al suo modulo tattico) fanno retrocedere in panca il “Pazzo”. In ogni caso l’ex attaccante della Samp ha già dimostrato di poter essere decisivo anche entrando a partita in corso.