Gasperini schiera un 3-5-2 con Sneijder mezz’ala e la coppia Milito-Forlan in avanti. Per la Roma solito 4-3-3 con la sorprendente novità di Taddei e Perrotta utilizzati come esterni di difesa.
Inizio privo di grandi emozioni, con i nerazzurri costretti nella loro metacampo dal pressing alto voluto da Luis Enrique. I giallorossi, comunque, non riescono a impensierire Julio Cesar: le conclusioni di Osvaldo (11′) e Borini (19′) vengono neutralizzate senza troppi problemi dall’estremo difensore brasiliano. La risposta nerazzurra arriva al minuto 36′ con Nagatomo che, liberato da una bella apertura di Sneijder, conclude alto da posizione favorevole.
I giallorossi iniziano la ripresa con maggiore convinzione e dopo un minuto hanno subito un’occasione importante per portarsi in vantaggio: Osvaldo, però, non ne approfitta e spara addosso a Julio Cesar in uscita. Al 50’ clamorosa palla gol per l’Inter: punizione dalla destra di Sneijder per Milito, che manca incredibilmente la porta da due passi.
Con il passare dei minuti la squadra di Gasperini inizia ad accusare la stanchezza e fatica sempre di più a costruire azioni degne di nota. Con l’ingresso di Zarate al 58’ la manovra dell’Inter si fa più veloce: l’argentino è l’unico in grado di creare superiorità e grazie alla sua abilità nel saltare l’uomo sfiora il gol in due circostanze. L’occasione migliore per i nerazzurri arriva all’ 85′: Zarate mette la palla al centro, la difesa giallorossa respinge sui piedi di Sneijder il cui tiro viene deviato in maniera fortuita da Kjaer a pochi centimetri dalla linea di porta. Negli ultimi minuti l’Inter chiude la Roma nella sua metacampo ma non riesce a sbloccare il risultato.
Lo 0-0 finale regala a Gasperini il primo punto di questo tormentato inizio di stagione, ma il modesto pareggio contro una Roma in evidente difficoltà può essere tutto fuorchè un forte segnale di ripresa.
Giuseppe Opromolla – Bianca Titta
This post was last modified on 19 Settembre 2011 - 18:31