Nonostante la buona prestazione offerta contro i felsinei, Philippe Coutinho si accomoderà in panchina. Non si tratta di una bocciatura per il talentuoso trequartista nerazzurro ma soltanto di una scelta tecnica. Ranieri sa che contro i rocciosi difensori russi il ragazzo verdeoro rischierebbe di trovarsi in grande difficoltà. Inoltre il tecnico testaccino punta ai tre punti ed è disposto a sacrificare la fantasia per la praticità e l’esperienza.
Contro il CSKA i nerazzurri confermano il reparto difensivo visto sabato a Bologna con Nagatomo, Lucio, Samuel e Chivu davanti a Julio Cesar. L’infortunio di Ranocchia nella rifinitura di ieri (stiramento all’adduttore della coscia sinistra) ha impedito all’allenatore di abbozzare un eventuale turnover con i due centrali titolari. A centrocampo e in attacco le novità più rilevanti.
Tra infortuni e giocatori non arruolabili in quanto non presenti nella lista Uefa, l’Inter si trova in emergenza soprattutto in mezzo al campo. Dando per scontata la conferma di Cambiasso e Zanetti, Ranieri è indeciso tra due diverse soluzioni. La prima prevede un 4-4-2 classico con Obi e Jonathan sulle fasce a spingere fino alla linea di fondo e cercare di mettere al centro palloni invitanti per la testa di Pazzini e l’opportunismo di Milito. La seconda, invece, rispecchia il classico modulo nerazzurro, il 4-3-1-2, con Alvarez che prenderebbe il posto di Jonathan e avrebbe il compito di svariare su tutto il fronte d’attacco. L’argentino, in base a questa ipotesi, partirebbe dalla fascia, allo stesso modo di Coutinho sabato, per poi accentrarsi. Secondo quanto trapela dall’ambiente nerazzurro il terzino brasiliano è comunque in vantaggio sull’ex Velez.
Uomini contati per l’attacco. Quasi certamente Ranieri si affiderò alla verve dei cannonieri nerazzurri: Pazzini e Milito. Potrebbe sembrare un azzardo ma, secondo l’ex tecnico giallorosso, i due hanno caratteristiche diverse e sono compatibili. In panchina ci sarà Zarate, pronto a scendere in campo e dare il suo contributo alla causa.
Notizie dalla Pinetina. Tutti a lavoro per recuperare dai rispettivi infortuni, tranne Wesley Sneijder. L’olandese, come da programma, ha usufruito di un’altra giornata di riposo.
This post was last modified on 27 Settembre 2011 - 15:06