Sisenando Maicon Douglas, dopo l’intervento al ginocchio della scorsa estate, è rientrato per la prima volta nel discusso match contro in Napoli. Nonostante la sconfitta il terzino brasiliano è apparso in buona condizione fisica e ha ricominciato a fare il solco sulla fascia destra nerazzurra. Il numero 13 dell’Inter, infatti, ha subito offerto quella presenza in fase offensiva che nella prima parte del campionato era mancata e la maggior parte dei pericoli creati nel corso della partita contro il Napoli sono venuti proprio dai suoi piedi.
Il recupero completo di Maicon permette a Ranieri di avere un’ulteriore freccia nel suo arco: le giocate del “Colosso” saranno benedette soprattutto da Giampaolo Pazzini, pronto a trasformare in gol tutti i cross provenienti dalla destra. L’asse Maicon-Pazzini ha già dimostrato di poter funzionare alla perfezione nel corso della passata stagione e promette di regalare ancora tante emozioni ai tifosi.
Mentre alcuni dei suoi compagni sono in giro per il mondo a causa degli impegni con le Nazionali, il terzino brasiliano è rimasto ad Appiano Gentile con l’obiettivo di perfezionare la sua condizione fisica e ripresentarsi al top già dalla partita del Massimino contro il Catania.
Maicon, quasi uno sconosciuto ai più quando nel 2006 arrivò all’Inter dal Monaco per una cifra intorno ai 7 milioni di euro, sotto la regia di Roberto Mancini è migliorato tantissimo nella fase difensiva senza, però, perdere di efficacia in attacco. La sua esplosione definitiva è avvenuta nel biennio di Mourinho che l’ha consacrato come il miglior terzino destro del globo. Scoperto e portato all’Inter da Lele Oriali, il terzino brasiliano ha collezionato oltre 218 presenze (esclusa la stagione attuale) e realizzato 17 gol.