Fosse stato campionato ora si parlerebbe di crisi Inter, ma per fortuna si trattava solo di un’amichevole: i nerazzurri sono usciti sconfitti per 2-0 dall’allenamento di Appiano contro il Lugano (serie B svizzera) guidato dall’ex Francesco Moriero. In campo si vedono per la prima volta in stagione Cordoba e Poli, oltre ai molti giovani che nella ripresa subentrano ai titolari. Il risultato matura nei secondi 45′, quando Ranieri schiera in campo un 11 composto da Tornaghi, Zanetti, Giannetti, Galimberti, Cordoba, Jonathan, Mella, Cambiasso, Coutinho;ì, Zarate e Castaignos. Le reti sono opera del senegalese classe ’91 Bebeto, in prova -presumibilmente superata- con la formazione svizzera.
Nel primo tempo Poli dimostra buona personalità dialogando spesso con i compagni e prendendo in mano il centrocampo. Jonathan e Coutinho si fermano al palo, la difesa non corre grandi rischi ma è l’attacco la nota più stonata: Milito e Zarate non pungono. Al 36′ Lucio è costretto ad abbandonare il campo per un problema muscolare, le sue condizioni verranno valutate nelle prossime ore e monitorate su queste pagine così come quelle di Julio Cesar.
Nella ripresa i tanti cambi interrompono spesso il ritmo, e a cavallo tra il 20′ ed il 25′ Bebeto punisce per due volte la retroguardia nerazzurra, prima con una splendida rovesciata e poi di testa.
La sconfitta e in generale la prestazione non esaltante non preoccupano però Ranieri, che al termine della partita ha dichiarato a Inter Channel: “È comunque stato un buon allenamento contro un buon Lugano, è servito per vedere alla prova alcuni giocatori che erano al rientro o che avevano giocato meno. Buona la prestazione di Poli? Poli lo conosciamo, un giocatore giovane ma molto bravo”.