Domenica l’Inter sarà impegnata nel difficile match contro il Chievo. La squadra di Claudio Ranieri si troverà di fronte una delle compagini più solide di questo campionato, che è già stata in grado di fermare la Juventus e battere il Napoli.
Il modulo scelto da Mimmo di Carlo è sempre lo stesso: 4-3-1-2. Grazie alla perfetta sincronia nei movimenti e alla fisicità della mediana, i gialloblu riescono sempre a restare compatti. Analizziamo la squadra reparto per reparto.
La difesa. Il reparto arretrato poggia sull’estremo difensore più costante degli ultimi tre anni. Sorrentino, nonostante l’età avanzata, è un portiere di prima fascia che, grazie alle sue parate, regala in ogni campionato diversi punti alla sua squadra. La linea difensiva, che domenica contro l’Inter dovrà fare a meno di Sardo (un mese di stop per la lesione di primo grado al bicipite femorale della coscia destra) e Morero (contusione al bacino), sarà composta da Frey, Mandelli, Cesar e Jokic. Nomi sconosciuti ai più ma che hanno dimostrato nel corso delle passate stagioni di rappresentare una garanzia importante per il presidente Campedelli.
A centrocampo Mimmo Di Carlo si affida sempre a giocatori che danno tanta quantità e il minimo indispensabile di qualità. L’americano Bradley, una scommessa la scorsa estate, sta dimostrando di poter giocare nella nostra Serie A. Al suo fianco Rigoni, Sammarco (spesso utilizzato nel ruolo di rfinitore) sono esperti di questa categoria, mentre il neo arrivato Hetemaj, dopo l’ottima stagione con il Brescia ha confermato le aspettative del club veneto che ha investito su di lui. La novità contro l’Inter potrebbe essere l’inserimento di Cruzado dal primo minuto sulla trequarti.
In attacco, c’è ben poco da dire su Sergio Pellissier. L’attaccante più prolifico della storia del Chievo che domenica è pronto a rimpolpare il suo bottino contro una delle sue vittime preferite. Al suo fianco confermato Thereau con Moscardelli pronto a subentrare dalla panchina.
La forza del Chievo è costituita da una società solida che ogni anno, con l’ambizione di salvarsi, riesce a scovare giocatori sconosciuti e a lanciarli nel grande calcio. Tutti elementi funzionali al 4-3-1-2. Squadra corta, compattezza tra i reparti e rapidi capovolgimenti di fronte sono le peculiarità dei clivensi. Dal 2001 a oggi, Inter e Chievo si sono affrontate 9 volte a San Siro. Il bilancio è decisamente a favore dei nerazzurri con 6 vittorie, 2 pareggi e una sola sconfitta. L’unica vittoria dei gialloblu risale al loro primo anno in serie A (stagione 2001/02) quando l’undici di Del Neri sorprese tutti superando l’Inter per 2 reti a 1 e chiudendo il campionato al quinto posto. L’ultima sfida, quella del 9 aprile 2011, è stata vinta dall’Inter per 2-0 con gol di Cambiasso e Maicon nel quarto d’ora finale.