Si chiude positivamente il weekend delle avversarie europee dell’Inter. In casa Lille, troviamo una convincente prestazione contro il Lione, storico dominatore della Ligue 1 nell’ultimo decennio. In una sfida che sanciva lo scontro fra i vecchi dominatori transalpini e i rampanti campioni della scorsa stagione, si sono imposti gli avversari della Beneamata. In svantaggio dopo la rete di Briand al ’22, gli uomini di Garcia non si sono demoralizzati e sono riusciti a pareggiare già al ’45 grazie al solito Moussa Sow. Inizia la ripresa ed al ’64 Basa porta in vantaggio i padroni di casa sfruttando l’assist di Payet. Passano 19 minuti e Joe Cole toglie ogni speranza di rimonta agli ospiti, segnando su assist di Sow per il definitivo 3 a 1. In una classifica che vede il PSG primo a 26 punti, il Lille scavalca il Lione e raggiunge il terzo posto a quota 22, mettendo nel mirino il Montpellier, secondo a 23.
Nonostante l’ottimo risultato di Hazard e compagni, il punteggio più altisonante è dato dallo spettacolare 5 a 3 esterno del CSKA Mosca ai danni dell’Anzhi di Eto’o. I padroni di casa sono andati in vantaggio al ‘4 proprio con il camerunense, ma si sono fatti riprendere e superare da una doppietta di Doumbia, andato in rete al ’24 su assist di Dzagoev e al ’46 su quello di Vagner Love. Trascorre un quarto d’ora ed è lo stesso attaccante brasiliano a sfruttare un assist del talentuoso fantasista per il 3 a 1 momentaneo. L’Anzhi non riesce a riprendersi e, tra l’80’ e l’82’, crolla definitivamente sotto i colpi di Doumbia (tripletta per l’ivoriano) e Dzagoev. La squadra di Makhachkala si sveglia negli ultimi cinque minuti, ma la doppietta di Holenda serve solo a rendere meno pesante il passivo. In virtù di questo risultato, oltre ad aver dato grande prova di forza del suo reparto offensivo, il CSKA sale a 55 punti e insegue lo Zenit di Spalletti che resta primo a quota 57 dopo aver vinto 3 a 1 sul campo dell’ FK Rostov.
Invece, in Turchia, il Trabzonspor ottiene un punto in casa del Bursaspor. Dopo essere passati in svantaggio al ’51 per la marcatura di Sestak, i giustizieri dei nerazzurri hanno pareggiato con un rigore di Yilmaz al ’71 per il definitivo 1 a 1, che li tiene al sesto posto a 12 punti e a – 5 dalla capolista Fenerbahce.
Francesco Carini