Rassicurato dal vantaggio accumulato nella gara di andata (vinta per 3 a 1 al “Comunale” di Bresso, ndr) l’allenatore Stramaccioni ha preso al balzo l’opportunità di dare spazio ai giocatori meno utilizzati, schierando nel pomeriggio al “Tre Stelle” di Desenzano del Garda soltanto tre reduci dal vittorioso Derby di campionato di sabato scorso: il terzino destro Pecorini, il centrale difensivo Galimberti e l’esterno offensivo Candido.
Pur in formazione rimaneggiata, l’Inter chiude virtualmente la pratica qualificazione già al 10′ quando l’attaccante, classe ’94, Terrani fulmina con un preciso pallonetto il portiere scaligero in uscita. I nerazzurri si limitano poi a controllare il ritmo di gara fino alla metà del secondo tempo quando, per un fallo del portiere Cincilla sul brasiliano Da Silva, il Chievo si guadagna e trasforma un rigore con Franco. I veronesi, a due reti dal trascinare la partita ai supplementari, tentano il tutto per tutto negli ultimi venti minuti ma la squadra di Stramaccioni riesce a controllare agevolmente le folate offensive degli avversari fino al triplice fischio finale che ne sancisce il passaggio del turno.
Negli ottavi di finale della coppa Italia Primavera l’Inter affronterà la Fiorentina.
This post was last modified on 10 Marzo 2012 - 14:01