Partita molto intensa allo stadio “Atleti Azzurri d’Italia”, contro una squadra che ha confermato di essere in grandissima forma. L’Inter ha sofferto, soprattutto nel finale, ma grazie al rigore parato da Castellazzi è riuscita a strappare almeno un punto.
La sfida parte con le due squadre che si studiano. La tattica delle due formazioni non potrebbe essere più differente: i bergamaschi provano a sfondare sulle fasce, dove Schelotto viene a fatica limitato da Nagatomo, mentre l’Inter cerca il gioco centrale affidandosi a Sneijder e Zarate. E’ proprio l’argentino a creare le uniche occasioni pericolose, facendo anche l’assist per Wes in occasione del gol. Il tiro da fuori che si insacca alle spalle di Consigli rimarrà l’unica giocata degna di nota dell’olandese. Al 43′ poi arriva il primo errore di Chivu, decisamente in serata no, che si fa prendere il tempo da Denis su un cross dalla trequarti (e quindi più facile da prendere per i difensori) di Moralez. La doccia fredda arriva proprio nel momento in cui l’Inter stava crescendo.
Il secondo tempo è caratterizzato da un susseguirsi di occasioni da ambo le parti. Per i milanesi l’occasione più ghiotta capita sui piedi (o meglio sul petto) di Milito dopo una stupenda azione corale, con lancio al volo di Maicon su suggerimento di Stankovic. Ancora al 43′, il minuto sfortunato di Chivu, arriva il calcio di rigore concesso (quanto meno generosamente) da Valeri. Il rumeno si fa superare in corsa da Marilungo, che cade (o si butta) in area. L’arbitro non ha dubbi, noi forse si, ma rimane l’errore di Chivu che si fa prendere il tempo da un ragazzo classe 1989. Per fortuna Castellazzi ci mette una pezza.
Va sicuramente sottolineata la prova di Zarate, sempre nel vivo dei gioco. Con il secondo assist in pochi giorni, il bonus previsto dal contratto sembra avvicinarsi. Molto bene anche Castellazzi, l’eroe di giornata. Male invece, oltre a Chivu anche Milito, che praticamente non si vede fino al 29′, quando nel giro di tre minuti si mangia due gol, il secondo dei quali clamoroso.
Sarebbe stato molto più entusiasmante arrivare alla sfida con la Juventus con una classifica migliore, ma questa stagione sembra nata male. Si aspetta sempre la svolta che però non arriva mai. Che sia la volta buona sabato sera?