Moratti: “C’è l’esperienza necessaria per contrastare la crisi”

Quella contro il Lille, è stata per l’Inter una vittoria pesante, sia per i punti conquistati, che ora sono 9 nel gruppo B con la qualificazione praticamente in tasca, sia per il morale, finito sotto i tacchi dopo la bruciante sconfitta subita a San Siro sabato sera contro la Juventus di Antonio Conte. Altro aspetto da non sottovalutare, è sicuramente il gol vittoria siglato da Diego Milito, una liberazione per il Principe nerazzurro, anche se, prima del piattone vincente su assist dell’immenso Zanetti, il numero 22 argentino aveva fallito una clamorosa occasione a pochi passi della linea di porta.

Al termine del match contro i campioni di Francia, il presidente Massimo Moratti ha commentato la vittoria facendo anche il punto sulla situazione in casa nerazzurra:  “E’ stata una vittoria utile, sia per la Champions, sia per il campionato, perché ci mette nelle condizioni di affrontare con serenità i prossimi impegni. La squadra ha l’esperienza necessaria per constrastare la crisi, ma adesso bisogna tornare a fare punti anche in Italia”. Poi, il patron nerazzurro, coccola il suo Principe: “Il suo gol è stato importante, quasi una liberazione. E’ stata una rete voluta, che prima non gli era riuscita: ha le possibilità e la voglia per tornare quello di una volta“.

Domenica, trasferta a Genova contro i grifoni, compagine sempre insidiosa da affrontare, soprattutto al “Marassi”: “Sarà come al solito una partita difficile. Il Genoa è fortissimo e con loro son sempre dei combattimenti. Speriamo che la squadra reagisca in fretta, per il pubblico e per la storia”.

Infine, un cenno anche sulle condizioni di Antonio Cassano, vittima di problemi al cuore che lo terranno per qualche mese fuori dai campi di gioco: “Sì, l’ho sentito. Devo dire che mi è dispiaciuto molto perché è un ragazzo a cui voglio bene. Auspico che si rimetta in fretta, magari per il derby di ritorno. Spiace molto, ma spero che torni a giocare e che questa sia stata solo un’apprensione”. L’eleganza del presidente, non si smentisce mai.