La vittoria per 2 a 0 di ieri sera in amichevole dell’Italia contro la Polonia, è stato un buon test per Cesare Prandelli in vista dell’Europeo ormai prossimo.
Questo successo esterno ha portato la firma di Balotelli, che ha siglato il primo gol con la nazionale maggiore, e Pazzini. Anche ieri il numero 7 nerazzurro ha dimostrato di essere in un buono stato di forma, ma soprattutto ha confermato il suo ottimo feeling con il gol. Questo ovviamente non può che far piacere ai tifosi nerazzurri che si affidiamo al Pazzo per risalire la classifica e ritornare a lottare per le posizioni che competono al club campione del mondo.
Al termine della gara Pazzini ha rilasciato, ai microfoni di Rai Sport, una breve intervista per analizzare la sua prestazione e l’intesa con il nuovo compagno d’attacco: “Io e Balotelli siamo diversi da Rossi e Cassano. Abbiamo più possibilità: magari si possono sfruttare altre situazioni come le palle alte, ma dobbiamo migliorare perchè si poteva fare meglio nel cercare la profondità. Punte troppo distanti nel primo tempo? Noi tenevamo molto palla, venivamo pressati molto e non era semplice, in realtà c’è mancata la profondità”.
Sempre in chiave “speranze nerazzurre” è da sottolineare la prestazione di Andrea Ranocchia, che finalmente ieri è rientrato in campo dopo una lunga assenza (non scendeva in campo dalla disfatta di Novara, ndr), giocando tutti i 90 minuti. Solo il secondo tempo, invece, per Thiago Motta, un altro che ha bisogno di mettere minuti nelle gambe.
Attimi di apprensione per il numero 8 nerazzurro dopo un brutto colpo ricevuto al naso. Per fortuna, però, niente di preoccupante, come ha affermato lo stesso giocatore nel post-partita: “Ho preso una botta al naso ma sto bene. Non è nulla di importante. C’è un gruppo fortissimo che cresce di gara in gara. Finora non abbiamo fatto molto, dobbiamo tenere i piedi per terra perché il cammino è lungo. Bisognerà arrivare all’Europeo in grande forma. Balotelli oggi ha dimostrato ancora una volta che può fare grandi cose, deve continuare su questa strada. Ha forza fisica e grandissima qualità. Abbiamo una squadra importante, poi quando comincerà l’Europeo vedremo se possiamo vincerlo o meno”.
Per ora la pausa delle nazionali sembra aver fatto bene ai giocatori dell’Inter. Speriamo che qualche giorno lontano da Appiano gli abbia ricaricati mentalmente e fisicamente in modo da avere le forze necessarie per riportare la Beneamata sulla retta via.