Reduce dall’infortunio rimediato ad inizio ottobre negli ultimi minuti di Paraguay-Uruguay, Diego Forlàn è pronto a tornare in campo. Smaltita la lesione di terzo grado al bicipite femorale, il Cacha si è allenato nella giornata di ieri ad Appiano Gentile agli ordini di Claudio Ranieri, e il suo rientro a pieno regime sembra essere davvero alle porte. Il bomber ex Atletico Madrid, ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni a Radio Marca, in merito alla sua estate travagliata che lo ha poi visto approdare in nerazzurro e al recupero ormai completato dopo la lesione muscolare.
Dalle parole dell’uruguaiano, emerge tutta la sua delusione per come si sono comportati i dirigenti dei Colchoneros durante le trattative estive: “Non mi ha dato fastidio il mancato trasferimento al Real, sono stato infastidito dagli atteggiamenti. Quello mi ha dato fastidio. Se impedisci ad un giocatore di cambiar aria sai benissimo che non sarà tutto come prima”. Poi, si passa a parlare delle differenze riscontrate tra il campionato italiano e quello spagnolo: “Con il passare del tempo Real e Barcellona stanno sempre più distaccando qualitativamente e tecnicamente le altre squadre della Liga, in Spagna il Campionato non è equilibrato a differenza dell’Italia. Valencia, Atletico e Villarreal riescono a giocarsela, gli altri club invece rimangono sempre più indietro rispetto a Real Madrid e Barcellona. La miglior cosa sarebbe fare come in Argentina, istituire un campionato di apertura e clausura”.
Forlàn è ormai fermo da due mesi, ma ora è pronto a tornare in campo, per aiutare l’Inter a risollevarsi da questo difficile inizio di stagione: “Questi due mesi di stop sono stati molto utili per riposare e recuperare, dato che quest’anno non avevo fatto vacanze. Tuttavia non penso di avere nessun problema a rientrare per le partite di fine anno, vedremo cosa dirà il dottore“. Il Cacha, coglie l’occasione e ringrazia l’Inter per l’opportunità concessagli dalla società, che a 32 anni gli ha permesso di rimettersi in gioco in uno dei più grandi club al mondo: “E’ un club che come organizzazione è tra i migliori d’Europa e del Mondo. La città per quanto riguarda il lato sportivo mi ricorda Manchester, ci sono persone di grande qualità, sono umane, insomma c’è un ottimo ambiente”.
Forlàn potrebbe esser già convocato per la gara interna contro l’Udinese di sabato sera ma, considerando la sua indisponibilità in Champions per l’ininfluente partita con il CSKA Mosca, la data più credibile per rivedere il Cacha in campo potrebbe essere quella del 10 dicembre, in occasione dell’anticipo con la Fiorentina, sempre a San Siro.