Mentre la squadra lavora sul campo per tentare una difficile rimonta, i dirigenti nerazzurri si stanno muovendo sul mercato, consapevoli della necessità di puntellare la rosa prima che sia troppo tardi.
Certo, il colpo di mercato che tutti i tifosi della Beneamata vorrebbero si chiama Carols Tevez, ormai da mesi in rotta con il Manchester City di Mancini, ma l’arrivo dell’Apache a Milano sulla sponda nerazzurra sembra tutt’altro che facile. Fatta questa premessa, che ha più un valore di speranza, analizziamo altre due operazioni di mercato, decisamente più realistiche.
Entrambe riguardano il reparto difensivo. La prima riguarda il giocatore brasiliano Juan Jesus, classe 1991, al momento tesserato dell’Internacional di Porto Alegre. Il suo arrivo a Milano a gennaio ormai è dato per certo, da tempo infatti si sostiene che il giocatore abbia trovato l’accordo con il club di corso Vittorio Emanuele. L’altra operazione, di cui si è parlato nelle ultime ore, riguarda l’omonimo più conosciuto dagli amanti del calcio italiano: il giallorosso Juan. L’operazione non sembra impossibile anche se il grave infortunio subito in nazionale da Burdisso ha inevitabilmente complicato la trattativa con la Roma.
Infatti, fino a quel momento, il brasiliano sembrava non rientrare nei piani di Luis Enrique e si era ritrovato ai margini del nuovo progetto. L’ Inter, da parte sua, ha iniziato a coltivare l’interesse per il giocatore, anche a causa dei contratti in scadenza di Chivu e Cordoba, che probabilmente chiuderanno a giugno la loro avventura in maglia nerazzurra. In merito a questa nuova possibile operazione di mercato ha parlato a Romagiallorossa.com Michele Gerbino, consulente di mercato di Juan: “Juan via dalla Roma? Io dico che a gennaio giocherà ancora in Italia. Se rimarrà alla Roma? Non ho detto questo, ho detto che giocherà in Italia. L’Inter? Non lo so, questa notizia mi giunge nuova. A gennaio vedremo”.
Dichiarazioni che lasciano aperto più di uno spiraglio e consentono ai tifosi interisti di sperare che Babbo Natale passi anche dalle parti di Appiano Gentile.