Dall’altro lato i russi dovranno per forza vincere e sperare in un pareggio fra Lille e Trabzonspor per raggiungere la fase ad eliminazione diretta. Gli uomini di Leonid Slutski vengono da un pessimo filotto di tre sconfitte fra campionato e Champions. Fermi a 59 punti in classifica e battuti nei playoff della Russian Premier League sia dal Rubin Kazan che dall’Anzhi di Samuel Eto’o, i moscoviti non hanno fatto meglio in Europa, dove nell’ultimo match sono capitolati per 2 a 0 davanti al pubblico amico contro il Lille.
I precedenti contro la Beneamata non sono favorevoli all’ex club dell’Armata Rossa. Nei due scontri a San Siro, l’Inter ha sempre vinto: la prima volta nel 2007 per 4 a 2, quando una doppietta di Cambiasso e una di Ibra avevano ribaltato l’iniziale doppio vantaggio russo determinato dalle marcature di Jo e Vagner Love; la seconda nel marzo 2010, quando Milito vestì i panni da giustiziere per l’1 a 0 definitivo con cui terminò il quarto di finale d’andata dell’edizione di Champions poi vinta dai nerazzurri.
Il punto di forza degli ospiti è sicuramente il reparto offensivo, dove Doumbia, Vagner Love, Honda e Dzagoev rappresentano dei pericoli costanti per qualsiasi difesa. Le giocate di questi ultimi, però, potrebbero non bastare per la qualificazione, messa a repentaglio da una sciagurata gestione dei precedenti match.
Francesco Carini
This post was last modified on 5 Dicembre 2011 - 03:12