Marcatori: 41′ Pazzini (I), 49′ Nagatomo (I).
Ammonizioni: Maicon (I), Gamberini (F).
Formazioni ufficiali:
INTER (4-4-2): 1 Julio Cesar; 13 Maicon, 6 Lucio, 25 Samuel, 55 Nagatomo; 37 Faraoni, 19 Cambiasso, 8 Thiago Motta, 29 Coutinho (61′ Muntari); 22 Milito (64′ Zarate), 7 Pazzini. A disposizione: 12 Castellazzi, 2 Cordoba, 18 Poli, 22 Alvarez, 30 Castaignos. All.Ranieri.
FIORENTINA (4-4-2): 1 Boruc; 29 De Silvestri, 5 Gamberini, 14 Natali, 23 Pasqual; 85 Behrami, 20 Munari (51′ Salifu), 21 Lazzari (74′ Kharja), 6 Vargas; 22 Ljajic (65′ Santiago Silva), 11 Gilardino. A disposizione: 89 Neto, 15 Nastasic, 92 Romulo, 28 Romizi. All.Rossi.
Arbitro: Paolo Tagliavento di Terni
CRONACA:
90’+3′ FISCHIO FINALE Inter batte Fiorentina 2-0 grazie alle reti di Pazzini e Nagatomo, conquistando tre punti preziosi
86′- Cross di Pasqual per Santiago Silva che gira di testa, Julio Cesar non si fa sorprendere.
84′- Muntari smarca in area Pazzini che tutto solo davanti a Boruc non riesce ad alzare il pallone e calcia addosso al portiere che era già a terra.
82′- Vargas prova a dare la scossa ai suoi con un paio di cross a centro area che però on trovano mai deviazioni vincenti.
76′- Incredibile gol mancato da Muntari a pochi passi dalla linea di porta su perfetto assist di Maicon. Palla a lato con Pazzini che cerca invano di insaccarla.
74′- Tra i viola, Kharja prende il posto di Lazzari.
72′- Ancora un intraprendente Nagatomo effettua una sortita in area avversaria calciando poi però debolmente tra le braccia di Boruc.
68′- Punizione di Vargas dal limite dell’area comodamente neutralizzata da Julio Cesar.
67′- Potente sinistro dai trenta metri di Thiago Motta con la palla che va a lambire il palo alla destra di Boruc.
65′- Girandola di sostituzioni: Zarate per Milito, Santiago Silva per Ljajic.
62′- Gran destro dalla distanza di Faraoni: Boruc blocca senza affanni.
61′- Anche Ranieri effettua il primo cambio inserendo Muntari per uno stremato Coutinho.
60′- L’Inter controlla bene la partita amministrando il vantaggio senza correre particolari rischi.
51′- Primo cambio della partita: nella Fiorentina, Salifu prende il posto di Munari.
49′- Gamberini viene ammonito dopo aver abbattuto Milito a centrocampo.
49′- GOL INTER Affondo in area di Nagatomo su assist di Pazzini, Pasqual nel tentativo di spazzare gli entra in scivolata ma il pallone carambola sul giapponese e finisce in porta: 2-0!
45′- INIZIO SECONDO TEMPO Si riprende con gli stessi ventidue del primo tempo.
45′- FINE PRIMO TEMPO Tagliavento manda tutti negli spogliatoi senza concedere nemmeno un minuto di recupero con l’Inter in vantaggio 1-0 sulla Fiorentina grazie al gol siglato da Pazzini al 41′.
41′- GOL INTER Coutinho pesca in area Pazzini che brucia Natali e Boruc in uscita prima di gonfiare la rete.
37′- Vargas salta Maicon, il quale lo stende per non farlo involare verso Julio Cesar. Ammonizione per il terzino brasiliano.
33′- Pericolosa incursione di Nagatomo in area di rigore avversaria che costringere Boruc a sradicargli la palla dai piedi in uscita.
30′- Buon contropiede dell’Inter con Coutinho che salta Gamberini prima di concludere verso la porta trovando la pronta risposta di Boruc.
25′- La partita si mantiene in equilibrio, con i due portieri praticamente inoperosi.
19′- Punizione di Maicon che pennella al centro per la testa di Lucio, che però non trova la porta.
16′- Inter volenterosa ma poco pericolosa dalle parti di Boruc.
9′- Buon cross di Nagatomo dalla sinistra, Pazzini riesce solo a sfiorare la palla senza trovare la deviazione vincente.
5′- Milito calcia verso la porta ma Gamberini gli sporca la palla in angolo.
4′- Conclusione dalla distanza di Nagatomo, palla a lato.
3′- Coutinho mette Pazzini davanti a Boruc con una bella verticalizzazione, ma la zampata dell’attaccante è debole e il portiere viola fa sua la palla.
1′- CALCIO D’INIZIO Ha inizio Inter-Fiorentina, con una sorpresa tra i viola che devono rinunciare a Jovetic per un problema all’anca. Al suo posto Ljajic alle spalle di Gilardino. Nell’Inter, in avanti ci sono Pazzini e Milito con Coutinho alle loro spalle. Alvarez e Zarate in panchina. In curva nord campeggia uno striscione in ricordo di Peppino Prisco.