Alla fine, nonostante l’ottimismo professato da Claudio Ranieri nei giorni scorsi, Sneijder non ce l’ha fatta. Il recupero dell’olandese non è ancora ultimato. Si rivede, invece, il “freccianerazzurra” Maicon. Finalmente una buona notizia. Le sue sgroppate sulla fascia sono mancate non poco.
Vista la defezione del trequartista, il modulo sarà ancora il 4-4-2. A centrocampo il giovane Faraoni, tra i più positivi nella sfida con l’Udinese, prenderà il posto dello squalificato Zanetti. Sull’altra corsia spazio ancora ad Alvarez (in vantaggio su Coutinho), che avrà l’ennesima chance per convincere Ranieri dal punto di vista tattico. Dovrà limitare al massimo la sua fortissima tendenza ad accentrarsi per cercare la porta. Chissà se ce la farà a evitare il cambio all’intervallo. Di questi tempi, sarebbe già un successo per il giovane argentino.
In difesa dovrebbe riposare Andrea Ranocchia, visibilmente fuori forma nelle ultime apparizioni. Toccherà ai veterani Lucio e Samuel arginare la coppia d’attacco viola, formata da Jovetic e Gilardino. A sinistra giocherà Nagatomo, apparso in crescita contro il Cska. Chivu, infatti, non è stato convocato a causa di un risentimento muscolare all’adduttore della coscia destra.
In attacco ancora fiducia al Principe Milito, nonostante le voci di una possibile cessione già nel mercato invernale. Pazzini al suo fianco proverà a farsi perdonare l’incredibile scivolata sul dischetto della settimana scorsa. Zarate, invece, partirà ancora dalla panchina. Il rapporto tra l’argentino e Ranieri sembra proprio non decollare.
Quindi, sono questi gli undici probabili titolari: Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Nagatomo; Faraoni, Thiago Motta, Cambiasso, Alvarez; Milito, Pazzini.