“Una prova importante su un campo difficile, ci voleva una vittoria così. Abbiamo rischiato quasi nulla e siamo stati pericolosi molte volte. La cosa fondamentale è aver visto un’Inter molto solida, che ha saputo fare la sua partita”. Esordisce così, ai microfoni di Inter Channel, Javier Zanetti al termine della gara Genoa-Inter, valida per il recupero dell’undicesima giornata di campionato.
Vittoria, quella conquistata sul campo di Genova, che è servita all’Inter per scalare posizioni in classifica, riaccendendo così le speranze di qualificazione alla prossima Champions League. “Abbiamo sofferto sul finale perchè ci rendevamo conto che partendo in contropiede avremmo potuto chiuderla, poi è stato bravo Frey, ma credo che la vittoria sia meritata – continua Pupi – Se adesso siamo più sereni nel guardare la classifica? Continuiamo per la nostra strada, non guardiamo la classifica, mancano ancora due gare prima della sosta: vediamo dove saremo a Natale e alla ripresa faremo in modo di continuare questa striscia di vittorie”.
Il “man of the macht” è stato senza dubbio Yuto Nagatomo: “Questo è il mio primo gol di testa, sono davvero contento anche perchè non avevo mai fatto due gol in tre giorni – spiega l’esterno giapponese – Ma non finisce certo qui, perchè nella prossima partita ne farò un altro (sorride, ndr). Sapevo che Alvarez mi avrebbe dato la palla in quel modo e infatti mi ha servito un passaggio meraviglioso. Ranieri mi aveva suggerito di fare attenzione a Rossi. L’ho limitato cercando però di ripartire ad ogni occasione. Dedico il gol a tutti i nostri fantastici tifosi“.
Importante è stato anche il contributo di Julio Cesar che, a pochi minuti dalla fine, ha salvato il risultato con una parata decisiva sulla conclusione da fuori area di Veloso: “Sono stati tre punti importantissimi anche perchè oggi dovevamo recuperare una gara. Sapevamo che questa partita ci sarebbe servita per risalire in classifica, per avvicinarci alla zona Champions perchè se l’Inter non gioca la Champions, non è l’Inter. Voglio fare i complimenti a tutti i miei compagni, sapevamo che non era facile vincere su questo campo. Ora ci riposeremo un po’ perchè per noi ogni partita è una finale. Da quando sono all’Inter, la classifica non è mai stata così brutta, quindi dobbiamo far meglio.”
Un’altra nota positiva arrivata da Genova riguarda il rientro di Forlan. Dopo due mesi di riposo forzato, l’uruguaiano è apparso molto più fresco rispetto alle prime apparazioni in maglia nerazzurra: “Avevo tantissima voglia di tornare perchè avevo giocato poco prima di avere l’infortunio e vedere la mia squadra per tanto tempo, da fuori, senza poter fare nulla, non è stato affatto facile. Quello che conta su tutto, però, è che oggi la squadra abbia vinto, per il risultato, per la fiducia, per tutto. Questo risultato mi ha concesso di entrare in campo e restarci per 15 minuti, speriamo di poter continuare così. Quando sono arrivato ad Appiano avevo fatto poche vacanze. Adesso sto bene, mi sono riposato. Non c’è la fretta di giocare troppo, l’importante è farlo bene. Ho fatto un buonissimo lavoro con i preparatori per il mio recupero e voglio continuare a far bene”.