Molti dei problemi in attacco della compagine nerazzurra nascono probabilmente dalle assenze forzate di Maicon, Sneijder e Forlan, giocatori che per motivi fisici non hanno dato fin qui il loro apporto. Ne hanno risentito soprattutto Pazzini e Milito, orfani delle magie del trequartista olandese e dei continui cross dalla destra sfornati dal terzino brasiliano. Anche l’assenza di Forlan è pesata molto sull’economia del gioco della squadra, che ha patito la mancanza di una seconda punta capace di regalare quantità e qualità alla manovra. Quello che non è ancora riuscito a dare Mauro Zarate, nonostante abbia avuto diverse possibilità per mettersi in mostra e guadagnarsi il riscatto dalla Lazio a fine stagione.
Salta all’occhio di tutti l’assenza del campione capace di vincere le partite da solo, un tipo alla Samuel Eto’o. Dopo la partenza del camerunese alla volta della miniera d’oro russa, l’Inter ha incredibilmente risentito dell’assenza del bomber africano, capace nella scorsa stagione di mettere a segno più di trenta gol e di mandare spesso in gol i propri compagni. Manca infatti il giocatore in grado di creare superiorità numerica, e quindi di saltare l’uomo con facilità. E’ per questo, che l’Inter, nel mercato di gennaio, se farà un grosso investimento, lo concentrerà nel reparto avanzato. Il nome più gettonato resta sempre quello di Eduardo Vargas dell’Universidad de Chile, ma, con la probabile rinuncia del riscatto di Zarate, i soldi potrebbero essere investiti per un grosso colpo in estate. Magari italiano. Magari, Giuseppe Rossi.
This post was last modified on 17 Dicembre 2011 - 16:44