I bianconeri vengono schierati con un 4-2-3-1 che vede: Antonioli in porta; Comotto, Von Bergen, Rodriguez e Lauro in difesa; la coppia Parolo-Guana in mediana e Ceccarelli, Mutu, Candreva alle spalle dell’unica punta Eder. Claudio Ranieri si affida al 4-4-2 e manda in campo: Julio Cesar; Maicon, Lucio, Ranocchia, Nagatomo; Zanetti, Thiago Motta, Cambiasso, Coutinho; Milito e Pazzini.
Nella prima mezz’ora ci sono poche occasioni, con i romagnoli che chiudono bene gli spazi e riescono a neutralizzare gli attacchi nerazzurri. Infatti, le uniche azioni degne di nota sono rappresentate dal tiro-cross di Cambiasso, deviato in angolo da Antonioli al 5’, e da quello di Ceccarelli, bloccato facilmente da Julio Cesar al 7’.
Con il passare dei minuti gli uomini di Arrigoni prendono confidenza e cominciano ad attaccare, impensierendo il portiere brasiliano con un insidioso tiro da fuori area di Candreva al 33’ e con un bel cross di Eder su cui non arriva Mutu qualche minuto dopo. La compagine di Ranieri, nonostante una timida reazione con la conclusione di Milito al 44’, non riesce a costruire occasioni degne di nota proprio per l’atteggiamento aggressivo ed il pressing asfissiante dei padroni di casa.
La ripresa inizia con altro piglio. Al 50′ Pazzini anticipa di testa Von Bergen sul cross di Maicon, in un’azione simile alla rete realizzata dall’ex doriano proprio in questo stadio il 30 aprile scorso. Al 52′ rispondono i “cavallucci marini”, prima con Guana, che non riesce a mettere in area una facile palla per l’accorrente Mutu, e poi con Eder, il cui tiro viene murato da Obi.
Al 60′ sono ancora i bianconeri ad andare vicini al vantaggio, con un velenoso sinistro di Parolo deviato da Julio Cesar. Passano tre minuti e c’è la svolta della partita: Maicon batte dalla sinistra un tesissimo calcio di punizione e Ranocchia anticipa Antonioli di testa, per l’1 a 0 ospite.
Dopo 20 minuti in cui viene accusato il colpo, il Cesena comincia ad attaccare a testa bassa e sfiora il pareggio in tre occasioni. All’80′ Lucio salva su Mutu, all’82′ Candreva tira di esterno destro, ignorando il rumeno libero in area e tre minuti dopo Julio Cesar salva su un tiro al volo a botta sicura di Ghezzal. L’Acchiappasogni carioca toglie ogni speranza a Parolo e compagni, che rischiano di subire il raddoppio al 92′ con un bel destro dalla distanza di Stankovic, subentrato qualche istante prima a Milito.
Gli attaccanti continuano a non risultare decisivi, ma, in virtù di questo 1 a 0 esterno, l’Inter centra la terza vittoria consecutiva, la quinta su 6 partite e raggiunge 23 punti, portandosi a – 7 dal terzo posto, in attesa del posticipo di questa sera fra Lazio e Udinese. Il Cesena resta a 12 punti, a – 2 dalla zona salvezza e con appena 7 reti all’attivo in 15 match.
Francesco Carini
This post was last modified on 18 Dicembre 2011 - 17:50