Sei vittorie nelle ultime sette gare, è questo il segnale che il tecnico e i tifosi aspettavano da tempo: “Adesso, piano piano ci stiamo avvicinando, vogliamo riportare l’Inter nella posizione che le compete, vogliamo continuare a migliorare, gara dopo gara. La squadra stava giocando, siamo andati sotto di un gol, abbiamo preso 4 legni, ma i ragazzi hanno continuato a lottare e ce l’abbiamo fatta“. A Ranieri viene poi chiesto che voto darebbe alla sua Inter, per quanto fatto fin qui sotto la sua guida: “6+, perché questa è una squadra che deve fare molto di più. Ci stiamo riprendendo ma possiamo fare molto meglio“.
C’è soddisfazione per le prestazioni di Milito e Alvarez, premiate entrambe con un gol, e per quella di Forlan, al rientro dal primo minuto: “Sono contento per Diego (Milito, ndr) che ce la mette sempre tutta in allenamento, che in un periodo di forma non veniva premiato. A questo punto niente Divino Amore? No, non c’è bisogno (sorride, ndr). Ora può andare a casa sua in Argentina invece che al Divino Amore! Comunque, ripeto, lui era in forma anche quando non segnava. E oggi che ha segnato, forse sono più contento io di lui!”.
Complimenti poi anche a Ricky Alvarez, per lui assist e gol contro il Lecce: “Ha fatto buone cose, ha ottime qualità, se lo facessi giocare di più forse gli farei capire ancora meglio il nostro campionato…”, sorride il tecnico. “Cambiasso inizialmente in panchina? Solo per provare ad aggredire il Lecce con gli esterni, poi ho cambiato mettendo Alvarez in mezzo perché ci raddoppiavano sulle corsie esterne”.
Su Forlan, invece, il mister ha svelato un divertente siparietto: “Volevo fargli giocare un tempo, gli avevo detto che forse sarebbe stato meglio il secondo, ma aveva la smania di giocare… e così poi gli ho detto ‘hai visto cosa succede a giocare nel primo tempo?’ (in riferimento ai due pali colpiti dal Cacha, ndr)“. Infine, ai microfoni di Inter Channel, Ranieri regala parole di stima per Sneijder: “Lo aspettiamo, ci serve tantissimo. E’ un giocatore con qualità sopraffina, ci serve come il pane. E’ una frase fatta ma è la verità. Noi stiamo facendo bene ma alla lunga ci serve uno come lui”.
This post was last modified on 22 Dicembre 2011 - 13:44