A portarsi in vantaggio, dopo solo 5 minuti, è il Palermo, con Miccoli servito da Cassani. Mezz’ora e i rosanero addirittura raddoppiano, nonostante non manchino le occasioni per l’Inter, che però non riesce a concretizzare: il gol del raddoppio è di Nocerino, con Pastore che nel recupero del primo tempo colpisce addirittura un palo. Nella ripresa ad accorciare le distanze è il subentrato neo-acquisto Pazzini, al 12′, con un gol da centravanti di razza, servito dall’altro nuovo arrivato Kharja. Al 18′ Rizzoli concede un calcio di rigore per fallo di Thiago Motta su Kasami: Julio Cesar è miracoloso su Pastore, che ci prova sul rimpallo, ma il brasiliano non si fa sorprendere tenendo a galla l’Inter. Poi è ancora il Pazzo che al 28′ raddoppia, salendo in cielo e colpendo di testa sulla punizione di Maicon: palla dentro. Il centravanti di Pescia è incontenibile e alla mezz’ora si procura un calcio di rigore per la trattenuta in area di Munoz: a trasformare dal dischetto è Eto’o che regala così i tre punti a Leonardo.
La cura Leonardo sembra funzionare e, i 15 punti conquistati sui 18 disponibili nel mese di gennaio, sono un chiaro segnale di ripresa di una squadra che, dopo la conquista del Mondiale per club e l’addio di Benitez, necessitava di vittorie sin da subito per recuperare terreno dalla vetta.
This post was last modified on 28 Dicembre 2011 - 17:01