Nel 2011 si è passati dall’impresa di Monaco alla debacle contro lo Schalke 04 nel turno successivo di Champions, dalla vittoria della Coppa Italia alla sconfitta in Supercoppa contro il Milan. Questi altalenanti risultati sono stati frutto di un progetto societario non ancora chiaro soprattutto agli occhi dei tifosi che non riescono a vedere un futuro tracciato nelle idee dei dirigenti nerazzurri, Moratti su tutti. I repentini cambi di allenatore sono l’esempio lampante delle insicurezze che incombono su corso Vittorio Emanuele, ma l’arrivo di Ranieri sembra aver quantomeno restituito un po’ di tranquillità all’ambiente. Il lavoro del tecnico testaccino, premiato dagli ultimi risultati che hanno portato l’Inter a ridosso della zona Champions e agli ottavi della massima competizione europea, stanno dando i primi frutti, ma per continuare su questa strada sarà fondamentale operare con scelte oculate nel mercato invernale ormai alle porte.
Da definire, prima di tutto, il ruolo che potrà avere Wesley Sneijder nella compagine nerazzurra. Se l’olandese non dovesse più essere al centro del progetto tattico dell’allenatore, sarà indispensabile prenderne atto e operare altre scelte, congeniali con le idee di Ranieri. Partendo dal presupposto che comprare tanto per comprare non porterebbe alcun vantaggio e che i soldi a disposizione sono davvero limitati, dovranno esser bravi i dirigenti a cercare i colpi giusti per indirizzare al meglio un 2012 che si spera possa essere vincente come gli ultimi anni.
This post was last modified on 3 Gennaio 2012 - 03:27