Primavera: l’Inter cade a Bergamo

Dopo la vittoria nel recupero contro il Varese arriva un brutto stop per la Primavera nerazzurra. Al centro sportivo “Bortolotti” di Zingonia i ragazzi di Stramaccioni sono stati superati per tre reti ad una dall’Atalanta padrona di casa.

Con Bessa in panchina Stramaccioni si affida all’unica punta Longo supportato da Romanò, Candido e Garritano. A centrocampo ci sono Crisetig e Duncan mentre in difesa a proteggere il portiere Di Gennaro ci sono Bandini a destra , Mbaye a sinistra e la solita coppia centrale formata da Kysela e Bianchetti.

L’inizio di gara è equilibrato con l’Atalanta che costruisce la prima importante azione offensiva al 12’ con Magnaghi. Il destro dal limite del centravanti bergamasco è ben controllato a terra da Di Gennaro. Col protrarsi della prima frazione di gioco l’Inter inizia a prendere con costanza l’iniziativa e sfiora ripetutamente il vantaggio. Al 31’ il tiro in mischia di Crisetig è respinto in corner dall’estremo difensore atalantino Frackowiak. Pochi minuti più tardi è Longo di testa a sfiorare il vantaggio mentre al 37’ è formidabile Frackowiak sull’incornata di Mbaye.

Nella ripresa Stramaccioni opera due cambi per provare a vincere la partita. Dentro Pecorini e Forte per Bandini e Romanò. Al 56’ l’Inter si porta meritatamente in vantaggio. Garritano viene steso in area di rigore e per l’arbitro Merlino di Udine è calcio di rigore. Dal dischetto va Duncan che con freddezza realizza. Nonostante il risultato, è sempre la formazione nerazzurra a spingere e prima con Longo (girata di pregevole fattura neutralizzata da Frackowiak) e poi con Candido (incrocio dei pali su punizione) sfiora il punto del due a zero. L’Atalanta rinfrancata preme alla ricerca del pareggio ed è perfetto l’intervento di Di Gennaro su Milesi al 65’.

Al 72’ i padroni di casa trovano il pari col neoentrato Cais che sfrutta un’incertezza della retroguardia interista insaccando con un beffardo pallonetto. Al 75’ l’Inter poi resta in 10 per l’infortunio di Bianchetti a cambi terminati (ultima sostituzione, Bessa per Longo, ndr). Al 77’ è ancora Cais a punire Di Gennaro con un preciso colpo di testa. La formazione nerazzurra prova a caricare a testa bassa per riequilibrare la partita ma è sempre attento Frackowiak, il portiere degli atalantini, su ogni incursione degli avanti interisti. Al 90’ è sempre Cais, in contropiede, a siglare il gol del definitivo 3-1.

In classifica l’Inter resta comunque in ottima posizione a soli tre punti dal Milan capoclassifica. Non c’è tempo comunque per piangersi addosso, ora c’è da pensare infatti alla Next Generation Series, la Champions League giovanile che vedrà l’Inter impegnata mercoledì 25 in Portogallo contro lo Sporting Lisbona.

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