Nonostante manchino pochi giorni alla chiusura del mercato, il futuro di Thiago Motta è ancora in bilico.
Il centrocampista italobrasiliano si è dimostrato sensibile al corteggiamento del Paris Saint-Germain e ha dato la sua disponibilità al trasferimento immediato in Francia. Ranieri, però, ha chiesto al presidente Moratti uno sforzo per trattenere a Milano il giocatore e la mancanza di una valida alternativa, unita a un’offerta non irrinunciabile da parte dei francesi (8 milioni, ndr), pare stia giocando a favore del tecnico.
La situazione resta abbastanza intricata, ma a fare chiarezza ci ha pensato l’agente dell’oriundo che, ai microfoni di Sportitalia, ha lanciato una sorta di ultimatum alla dirigenza nerazzurra: “Thiago è una persona genuina e pura, non c’è nulla da interpretare rispetto a quello che dice – spiega Alessandro Canovi – La questione principale non è economica, ma quanto l’Inter lo considera importante per il suo progetto. Questo problema bisogna risolverlo, altrimenti ci saranno dei problemi. Non posso nasconderlo. Non andrebbe a migliorare il suo contratto economico al Psg, non va via per un problema economico. Ora guadagna 3,5 milioni di euro, in Francia guadagnerebbe meno. Se fosse arrivata un’offerta da 4,5 milioni al Gran Galà di lunedì scorso avrebbe risposto tranquillamente in francese”.
“Bisogna capire se l’Inter crede in lui – continua il procuratore – Non può accettare un discorso del tipo ‘resti qui, poi a giugno ti vendo’. O si crea un progetto intorno a Thiago o è meglio venderlo, il giocatore soffre di questo e non riesce a dare il meglio, ieri sera si è visto durante la partita. Se l’Inter non sarà chiara chiederemo di andar via entro il 31 di gennaio, noi questo già l’abbiamo fatto capire alla società. Abbiamo bisogno di chiarezza, perchè il giocatore non andrà a giocare eventualmente in una squadretta, andrà al Psg da Ancelotti e da Leonardo. Poi è chiaro, c’è il rispetto per Moratti e Branca, però il giocatore ha necessità di sicurezze, questo è il fulcro della questione. A parte Ranieri, non ho mai sentito nessuno dell’Inter dire che Thiago Motta è fondamentale per la squadra“.
Parole inequivocabili che, in una direzione o nell’altra, daranno sicuramente un’accelerata alla trattativa. Il contratto dell’italobrasiliano scade nel giugno 2013 e, se Moratti non darà l’ok per il rinnovo, il giocatore potrebbe anche non disfare le valigie.
Alessandro Suardelli