Ha fatto discutere la sostituzione di Sneijder a fine primo tempo. Il tecnico nerazzurro giustifica così la sua scelta: “Non stava giocando male ma ho voluto ridare sicurezza alla squadra. Ancora non riusciamo a sviluppare bene il 4-3-1-2, nel 4-4-2 riusciamo ad esprimerci meglio. Se lui può stare solo dietro le punte? L’abbiamo detto più volte, lui è un giocatore centrale che deve essere libero di svariare, è un trequartista, non posso condizionarlo sugli esterni. Può poi giocare nel 4-4-1-1, ma dobbiamo cercare di assimilare bene anche il rombo. Oggi abbiamo provato ma ho visto che ancora la squadra non ci si ritrovava, non riusciva a pressare, era troppo lunga e ho cambiato. È difficile reinserire i giocatori in squadra perché o gioco con Sneijder e una punta o gioco con il rombo, che in questo momento non sappiamo ancora interpretare al meglio. In futuro proveremo magari con un 4-2-3-1, con Forlan sulla fascia e Sneijder dietro una punta, ma dobbiamo provarlo perché nel primo tempo di oggi non avevamo la necessaria compattezza”.
Ranieri, comunque non si lascia prendere dallo sconforto e guarda al futuro con ottimismo: “Questa squadra è riuscita a fare una cavalcata importante, adesso viene il bello e il difficile, perché devo riuscire a innestare al meglio giocatori come Sneijder e poi Forlan. Il campionato è lungo, nel momento importante e decisivo ci devono essere i campioni. Sono convinto che questa squadra possa ancora dare tanto, inserendo Forlan e Sneijder, ci possono dare grande qualità. Il nostro obiettivo adesso è il terzo posto e poi vedremo cosa succede”.
In chiusura una considerazione sul mercato: “Io ho chiesto che resti Motta e resterà. La società mi ha assicurato che resterà almeno fino a giugno. Questo è un bene perché un centrocampista con le sue qualità non lo abbiamo“.
This post was last modified on 30 Gennaio 2012 - 02:28