Rispetto alla gara col Siena Stramaccioni opta per un undici titolare più offensivo. Davanti al portiere Di Gennaro torna l’austriaco Spendlhofer al fianco di Kysela con Pecorini e Mbaye sulle corsie laterali. A centrocampo Crisetig e Romanò con Alborno, Bessa e Livaja alle spalle dell’unica punta Longo.
Il primo tempo si apre con una buona occasione per l’Inter. Sugli sviluppi di un corner, girata di Longo da ottima posizione con la palla che si spegne di poco a lato. Le due squadre sono ben sistemate in campo e le occasioni latitano fino alla mezz’ora quando i nerazzurri provano a cambiare passo. Al 29’ splendida percussione centrale di Crisetig che arrivato al limite dell’area scarica per Alborno che mette in mezzo per Longo che di testa, a porta sguarnita, mette incredibilmente fuori. Passano solo cinque minuti ed è Bessa a inserirsi centralmente ed a scaricare per Longo. Il bomber dell’Inter entra in area e scarica in porta col destro ma il portiere Leone riesce a respingere. Al 37’ ottima azione personale di Bessa da sinistra ma il suo tiro a giro viene facilmente neutralizzato dall’estremo difensore amaranto. Al 44’ finalmente il meritato vantaggio: Bessa serve Longo al limite, il numero 9 interista controlla di petto, supera un paio di avversari e batte il portiere.
Ad inizio ripresa i ragazzi di Stramaccioni provano subito a chiudere i conti. Al 5’ Livaja servito dal solito Bessa ha tutto il tempo per preparare il tiro, il suo destro viene deviato sul palo da Leone. Al 7’ è Mbaye è sfiorare il raddoppio su azione di corner. La sua conclusione è però centrale e viene controllata dal portiere reggino. La Reggina prova quindi a scuotersi con l’ingresso di un vivace Cherillo ma sostanzialmente non riesce mai a rendersi davvero pericolosa dalle parti di Di Gennaro. Al 32’ l’unica vera chance dell’intero match per gli amaranto su corner col destro di Di Lorenzo che impegna il portiere nerazzurro. L’Inter maniente saldamente in pugno la gara fino al 44’ quando arriva il raddoppio. Cross dalla sinistra di Crisetig, prima deviazione di Spendlhofer e risposta di Leone che però non trattiene permettendo al centrale austriaco di ribattere questa volta a botta sicura: 2-0 e risultato in ghiaccio. Nel recupero c’è ancora il tempo per vedere un’azione dell’Inter con Terrani steso in area. Per l’arbitro è rigore ma Ducan si fa ipnotizzare dal portiere della Reggina sprecando l’occasione per il tris. Dopo un ulteriore minuto arriva il triplice fischio finale che sancisce il passaggio del turno per i nerazzurri.
Per l’Inter l’appuntamento è ora a martedì quando si svolgeranno tutti gli ottavi di finale della manifestazione.
This post was last modified on 10 Marzo 2012 - 14:15