Viareggio: Inter eliminata ai rigori dal Parma

Si conclude agli ottavi di finale l’avventura dell’Inter Primavera alla “Viareggio Cup“. Sul manto erboso dello stadio “Raciti” di Quarrata, in provincia di Pistoia, i nerazzurri sono stati battuti cinque a due ai calci di rigore dopo l’uno a uno dei tempi regolamentari.

Mister Stramaccioni conferma in toto l’undici che ha battuto per tre a zero la Reggina venerdì scorso. Tra i pali c’è quindi Di Gennaro mentre in difesa con Pecorini a destra e Mbaye a sinistra, agiscono al centro Kysela e Spendlhofer. A centrocampo la coppia formata da Crisetig e Romanò con Livaja, Bessa ed Alborno a supporto di Longo. Tra i ducali da segnalare la presenza di diversi giocatori scuola Inter: il portiere Gallinetta, il difensore centrale Galimberti e la punta Monachello.

Le prime battute del match sono caratterizzate da un grande equilibrio. E’ l’Inter a farsi vedere per prima al17’quando il tiro di Longo, assistito da Livaja, viene controllato agevolmente da Gallinetta. Un minuto più tardi è Bessa a provare a portare in vantaggio i suoi ma la conclusione del fantasista italobrasiliano termina di poco a lato. L’Inter mantiene il pallino del gioco ma il Parma si difende con ordine provando a rendersi pericoloso sui calci piazzati. Al 40’ sugli sviluppi di una punizione è il parmense Monachello a sfiorare il punto dell’uno a zero. Mbaye ben appostato sulla linea respinge la deviazione dell’attaccante del Parma. Al 45’ la squadra emiliana si porta in vantaggio. Azione confusa nell’area di rigore dei ducali con i nerazzurri che reclamano un rigore per un presunto mani del difensore Yamnaine, sul veloce capovolgimento di fronte il numero 18 Sprocati castiga Di Gennaro.

La ripresa si apre con una sostituzione tra le fila interiste. E’ Terrani ad entrare al posto di un evanescente Alborno. Al 4’ il Parma sfiora il raddoppio con Bentoglio. Il suo colpo di testa viene neutralizzato ottimamente da Di Gennaro. Al 6’ conclusione di Livaja dal limite fuori di poco. All’11’ è sempre Livaja a rendersi pericoloso. Numero dell’attaccante croato e destro secco che costringe Gallinetta alla deviazione in corner. Al 25’ l’Inter trova il meritato pareggio. Spinta del centrocampista del Parma Addae ai danni di Longo e l’arbitro Martinelli di Roma sancisce il penalty. Dal dischetto si presenta Bessa che non sbaglia riequilibrando il risultato. Al 30’ è strepitoso Di Gennaro a salvare su un gran tiro di Monachello. Cinque minuti più tardi grande occasione per Terrani che da un metro non riesce a trovare la deviazione vincente a Gallinetta battuto. La stanchezza oramai si fa sentire in entrambe le formazioni e gli ultimi dieci minuti non offrono spunti di cronaca importanti. Dopo tre minuti di recupero il match finisce e, come da regolamento, si passa direttamente alla lotteria dei calci di rigore. I giocatori del Parma si rivelano dei cecchini dagli undici metri trasformando quattro rigori su quattro mentre per l’Inter và a segno il solo Candido mentre sbagliano Bessa (tiro fuori, ndr) e Duncan (parata di Gallinetta, ndr).

Per la squadra di Stramaccioni c’è ora da pensare all’importante finale di stagione che vedrà l’Inter impegnata oltre che in Campionato, anche nelle semifinali della Next Generation Series.

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