Ventiquattresima giornata che consacra il duello scudetto Milan-Juventus a una settimana dallo scontro diretto di San Siro e accorcia la classifica in zona Champions. Perdono Lazio, Udinese e Inter. Vittorie importanti di Roma e Napoli, che nell’altro anticipo del venerdì sera sbanca Firenze con una doppietta di Cavani (55 gol in 78 partite in maglia azzurra per il Matador, ndr) e un gol di Lavezzi a tempo scaduto.
La Juve ritorna al successo nella gara interna contro il Catania. Partita in salita per i bianconeri, che dopo 4 minuti vanno sotto grazie allo strepitoso sinistro a giro di Barrientos.
Al pareggio di Pirlo su punizione seguono il gol di testa di Chiellini e il 3-1 di Quagliarella a quindici dalla fine.
Il Lecce vince la fondamentale sfida salvezza contro il Siena al Via del Mare. Anche in questo caso sono gli ospiti a passare in vantaggio con Del Grosso, al primo gol in serie A.
Pareggio di Muriel in mischia sugli sviluppi di un calcio d’angolo. E’ lo stesso Muriel poi che nel secondo tempo si inventa una giocata da fenomeno, saltando quattro avversari e procurandosi il rigore trasformato successivamente da Di Michele.
Cuadrado “risponde” al suo compagno di merende colombiano con un’altra fantastica azione personale che chiude la partita. Il 4-1 è di Brivio su punizione.
Giallorossi a – 2 dal quartultimo posto, occupato proprio dal Siena.
Il Milan passa a Cesena e mantiene le distanze dalla Juventus. Partita sbloccata e chiusa in cinque minuti dalla strana coppia Muntari-Emanuelson. Robinho completa il tris a inizio ripresa. Di Pudil il gol della bandiera dei romagnoli.
Una Roma sprecona batte un Parma arrendevole all’Olimpico. Ancora a segno il meno reclamizzato tra i giovani giallorossi: l’italianissimo Borini, scaricato in estate proprio dal Parma, al suo sesto centro stagionale.
Scivolone del Genoa che perde in casa e si fa raggiungere in classifica dal Chievo. Decisivo un gol di Thereau per i veneti.
Atalanta e Novara pareggiano 0-0. Stesso risultato tra Udinese Cagliari.
Nell’altro posticipo domenicale il Palermo strapazza la Lazio al Barbera: 5-1 il finale. A segno Barreto, Donati (super gol), Silvestre, Budan e Miccoli (in fuorigioco). Gol della bandiera di Kozak. Biancocelesti che perdono non solo la partita ma anche Dias (espulso), Matuzalem (ammonito in diffida) per la prossima gara interna contro la Fiorentina. A completare il tragico quadro l’infortunio di Klose (uscito nell’intervallo).
Murphy aveva ragione…