Tra i protagonisti del match Walter Samuel, che si è mostrato contento sia per il ritorno al successo sia per il suo gol, che ha sbloccato la partita all’87’: “Un gol che serviva a noi, al gruppo, a tutti perchè stiamo facendo fatica quest’anno, ma vi sarete resi conto tutti che l’Inter c’è e c’è lo spirito – spiega il difensore argentino ai microfoni di Sky Sport – Volevamo vincere questa partita”. L’importante ora è non abbassare la guardia perchè la vera battaglia si giocherà martedì nel ritorno degli ottavi di Champions contro il Marsiglia: “Arriviamo bene alla sfida. Era fondamentale vincere contro il Chievo per trovare morale e adesso ce la giochiamo, pur sapendo che non sarà facile”.
Altro protagonista della serata, negativo all’inizio e positivo nel finale, è stato sicuramente Milito. L’errore dal dischetto al 14′ poteva essere fatale, ma anche stavolta il Principe ha saputo rifarsi chiudendo la gara all’89’, servito da un ottimo cross del capitano: “Zanetti mi ha servito un assist straordinario, è un grandissimo campione. Il rigore parato? Quando succede, non è mai calciato bene, ho tirato forte, ma centralmente”. L’argentino, ai microfoni di Inter Channel, ha sottolineato poi la buona prova del compagno di reparto Sneijder: “E’ un giocatore importantissimo, l’ho sempre detto. È fondamentale, soprattutto per noi attaccanti perchè ci dà la palla e fa girare la squadra. Stasera ha giocato una grande partita“.
Schierato davanti la difesa, al posto di Cambiasso, Dejan Stankovic non ha fatto rimpiangere il compagno e a fine gara ha evidenziato l’ottima prova della squadra, che forse è riuscita a uscire da un brutto periodo che sembrava senza fine: “È stata una reazione di tutta la squadra, orgoglio, cuore caldo e testa fredda, abbiamo controllato bene la partita anche dopo il rigore sbagliato. Si è visto il frutto, anche se arrivato all’86esimo”. Sempre ai microfoni di Inter Channel, il serbo ha commentato l’abbraccio a fine gare tra tutti i compagni: “Nel bene e nel male soffriamo tutto insieme, è stata una scarica di tensione, abbiamo vinto dopo tanto tempo e questo è un segnale da parte nostra e della nostra volontà di voler fare bene”.
A chiudere il treno delle interviste ci pensa Nagatomo che, pur non avendo brillato in campo, ha dimostrato ancora una volta attaccamento alla maglia con tanta corsa e molto sacrificio: “Dopo un lungo tunnel, finalmente abbiamo vinto. Sono molto contento, sono tre punti importanti per noi stessi e per la nostra classifica“.
This post was last modified on 11 Marzo 2012 - 03:18