A poche ore dal ritorno in Champions League contro il l’Olympique Marsiglia, Diego Milito si è confessato ai microfoni di Andrea Paventi per Sky Sport. Il Principe, è cosciente di essere l’uomo su cui i tifosi puntano maggiormente per ribaltare la sconfitta dell’andata, perché i suoi gol possono portare l’Inter ai quarti di finale.
Milito: la nuova stagione dell’Inter è ripartita da quel secondo tempo contro il Catania o è ancora troppo presto per fare queste valutazioni?
“Speriamo che quel secondo tempo rappresenti un punto di ripartenza, l’ho detto anche a fine gara. In quella partita abbiamo dimostrato coraggio e orgoglio, che ci hanno permesso di sentirci vivi. Poi è arrivata questa vittoria con il Chievo che ci dà più tranquillità e più sicurezza“.
Effettivamente contro il Chievo si è vista un’Inter diversa: è veramente scattato qualcosa in un momento negativo?
“Sì, è un momento negativo e noi, come ho detto prima, ci teniamo tantissimo a cercare di ribaltare questa situazione. Abbiamo parlato tra di noi, cerchiamo di dare il massimo e, per fortuna, abbiamo fatto un’ottima gara a Verona e abbiamo vinto una partita difficile. Credo che questo sia importante per la sicurezza e la fiducia in futuro“.
Si è parlato tanto di quel discorso di Julio Cesar tra il primo e il secondo tempo della gara contro il Catania: è stato qualcosa che vi ha sorpreso?
“No, non ci ha sorpreso. Può parlare Julio, può parlare un altro: siamo una squadra, un gruppo sempre unito. In quel momento è stato sincero, si sentiva di parlare e di dire qualcosa ai compagni. Noi l’abbiamo presa benissimo, in quel momento ci ha dato una grossa mano. Poi, per fortuna, abbiamo pareggiato. Siamo tranquilli e speriamo di ribaltare il risultato in questa gara contro il Marsiglia in modo da poter andare ai quarti di finale di Champions League”.
Milito è molto vicino a Esteban Cambiasso e Javier Zanetti: ci puoi dire quanto hanno sofferto in questa parte della stagione? Ha detto loro qualcosa di particolare?
“Non c’è bisogno di dirgli nulla, loro sono due giocatori di grande esperienza. Soffrono la situazione come la soffriamo tutti, anzi particolarmente loro. Forse hanno sofferto un po’ di più nell’ultimo periodo, però sono giocatori con esperienza e carriera straordinarie che li aiutano a superare certi momenti. Ovviamente dispiace quando si parla di cose non vere, chi li conosce sa che ci mettono sempre la faccia, sono i primi a scendere in campo per l’allenamento e sono giocatori importanti per l’Inter. Hanno dato tantissimo a questa società“.
Che significato hanno avuto per voi le lacrime di Claudio Ranieri?
“Tanto. Sinceramente io ne sono venuto a conoscenza dopo perchè in campo non me ne sono accorto. Fa parte del momento: è uno sfogo di un uomo che cerca di girare la situazione, e vuole farlo insieme a noi. Mi sembra che possa essere normale, anche se sinceramente mi ha sorpreso un po’. Ma siamo tutti con lui, siamo tutti sulla stessa barca e cerchiamo di dare il massimo per cercare di uscire da questa situazione“.
Si può ancore parlare di obiettivo terzo posto in campionato?
“Sinceramente, in questo momento, dobbiamo ragionare gara dopo gara. Sappiamo che il terzo posto è lontano, anche se ci terremmo tantissimo e sarebbe importantissimo per noi. È chiaro che sarebbe un obiettivo da raggiungere perché è importante per l’Inter, ma come ho detto dobbiamo pensare a una partita dopo l’altra. Abbiamo una gara importantissima in Champions League contro il Marsiglia, speriamo di ribaltare il risultato per passare il turno. Poi cercheremo di vincere ogni domenica la nostra partita, in futuro vedremo dove si potrà arrivare“.
Vi rendete ancora conto che, vincendo contro l’Olympique Marsiglia, ci sarebbe ancora la possibilità di disputare una grande Champions League?
“Ne siamo convinti. Sicuramente la Champions League è un campionato diverso, passando questo turno saremmo tra le migliori otto d’Europa. La gara di martedì è importantissima, ci teniamo moltissimo a fare bene. E poi saremmo in gioco: siamo una squadra che ha dimostrato di poter arrivare lontano“.
Se potesse dirlo adesso, perchè l’Inter batterà l’Olympique Marsiglia?
“Siamo convinti che possiamo ribaltare questo risultato. All’andata abbiamo disputato un’ottima gara e non meritavamo di perdere, siamo convinti che possiamo vincere con l’appoggio del nostro pubblico“.