Giornata caratterizzata dal segno “X”, la ventinovesima di Serie A. Sono infatti 6 i pareggi complessivi sulle dieci partite disputate.
Ad approfittarne sono Milan, Lazio e Atalanta. I rossoneri nell’anticipo delle 18 battono in rimonta una Roma andata in vantaggio a fine primo tempo con Osvaldo e lo fanno con la doppietta dell’ineffabile Zlatan Ibrahimovic, arrivato a quota 21 gol in campionato.
La Lazio in 30 secondi passa dal -1 al + 3 sul Napoli; decisivo il gol di Diakitè che al minuto 88 piega il Cagliari; poco dopo, al San Paolo, Lanzafame completa la rimonta del Catania e costringe i partenopei al 2-2 interno (di Dzemaili, Cavani e Spolli le altre marcature, ndr).
L’Atalanta liquida il Bologna con un 2-0 firmato dai bomber di scorta, Gabbiadini (al primo gol in A) e Tiribocchi, sale a quota 37 e mette forse l’ultima pietra della sua brillante salvezza.
L’ Udinese perde contatto dal terzo posto pareggiando a Palermo. Allo splendido sinistro in diagonale di Miccoli risponde Torje.
Il derby dei flop tra Genoa e Fiorentina finisce 2-2; a segno Belluschi, Montolivo, Natali e Palacio. Punto che serve ad entrambe le squadre che, in un campionato più competitvo, rischierebbero fortemente la retrocessione.
Stesso risultato e stessa sequenza dei gol in Cesena-Parma. Gialloblu in vantaggio con Floccari, poi arriva l’uno-due romagnolo con Santana e Del Nero; chiude le marcature Paletta.
Novara e Lecce si accontentano… di retrocedere e pareggiano 0-0 al Silvio Piola; distanza invariata dal terzultimo posto con una giornata in meno da giocare.
Giornata guadagnata dal Siena che, a Verona, pareggia il gol di Acerbi con Destro e fa un altro passo importante verso la salvezza.