Una rete di Marko Livaja permette all’Inter di Bernazzani di festeggiare la seconda vittoria in quattro giorni. Al Centro Sportivo “Giacinto Facchetti” i nerazzurri hanno avuto la meglio sul Vicenza per una rete a zero in una gara resa dura dall’ottima organizzazione difensiva dei veneti.
Bernazzani si affida dal primo minuto al 4-3-3 con Sala in porta al posto di Di Gennaro impegnato con la prima squadra a Trieste. In difesa sugli esterni ci sono Alborno e Mbaye mentre è confermatissima la coppia centrale formata da Kysela e Spendlhofer. A centrocampo Romanò, Crisetig e Duncan con davanti Livaja e Forte ai lati di Longo.
Il Vicenza sin dalle prime battute mette in mostra un’ottima fase difensiva con ben dieci uomini a chiudere tutti gli spazi. L’Inter fatica a sviluppare gioco e nei primi minuti riesce a farsi vedere solo con una conclusione potente di Duncan respinta in angolo. Al 17’ Livaja prova a sorprendere il portiere ospite Cavallari dalla grande distanza ma la palla termina di poco fuori. Al 29’ Longo sfiora il gol del vantaggio con uno splendido tiro a giro ma, a Cavallari battuto, il pallone finisce a lato. Passa un minuto ed il portiere vicentino si esalta con un’ottima parata d’istinto sempre su Longo mentre al 33’ la fucilata del bomber interista è alta sopra la traversa. Al 34’ il Vicenza si porta in avanti e con uno splendido diagonale di Pastorino và vicino all’uno a zero. Al 43’ è ancora Longo a rendersi protagonista su punizione ma stavolta è il palo a dirgli di no.
L’inizio della ripresa è subito a forti tinte nerazzurre. Al 48’ angolo di Crisetig, Forte prolunga sul secondo palo dove è appostato Livaja per il facile tap in. 1-0 per l’Inter. I nerazzurri a questo punto decidono di abbassare il ritmo e controllare la gara. Al 65’ sinistro di Romanò dal limite ma Cavallari è attento. Il Vicenza prova con i cambi a cambiare l’inerzia della partita ma è l’Inter ad andare vicina al due a zero ancora con Romanò ben servito dal neoentrato Terrani. Il numero 7 dell’Inter si libera di Cavallari in uscita e prova un pallonetto ma l’estremo difensore veneto è bravo a recuperare la posizione e sventare la minaccia. Negli ultimi minuti il Vicenza riesce a creare un paio di mischie su calcio piazzato e nulla più con Sala concentrato in tutte le occasioni. Dopo tre minuti di recupero l’arbitro Manganiello di Pinerolo decreta la fine delle ostilità.
Con questa vittoria l’Inter torna in vetta al Girone B del Campionato Primavera con 49 punti, due lunghezze di vantaggio sul Varese e tre sul Milan che ha una partita da recuperare.