Una vittoria che, visti i risultati degli altri campi, autorizza i nerazzurri a credere ancora nella qualificazione alla prossima Champions League: “Al terzo posto ci crediamo. E’ difficile, ma ci crediamo. Decisive le prossime trasferte a Udine e Firenze? Con un campionato così, credo che ogni partita sia decisiva. La cosa più importante è che ora ci sia un’Inter propositiva. Oggi siamo stati anche sfortunati, abbiamo perso per infortunio Samuel e Obi, eppure ho continuato a vedere una squadra brillante. C’è ancora tanto da sistemare ma, in questo momento, voglio vedere il bicchiere mezzo pieno“.
In chiusura un messaggio a chi sostiene che l’Inter continui a puntare troppo sulla vecchia guardia e poco sui giovani: “E’ un discorso che non mi trova d’accordo – replica il mister – Oggi in campo c’erano Obi e Alvarez. L’allenatore deve pensare a mettere in campo la squadra migliore e io guardo chi è nelle migliori condizioni. Anche oggi i ‘vecchi’, come li chiamate voi giornalisti, hanno fatto una prestazione buonissima. Stankovic, Cambiasso… e di Zanetti poi è inutile parlare perchè è il più giovane di tutti (sorride, ndr)”.
This post was last modified on 12 Aprile 2012 - 03:48