Come nella parabola del figliol prodigo anche per Philippe Coutinho è arrivato il momento di tornare a casa.
Il giovane brasiliano, dopo cinque mesi passati all’Espanyol, è rientrato a Miliano e si è messo subito a disposizione di Stramaccioni, che non ha mai nascosto la stima nei suoi confronti. Il mister, viste le ottime cose fatte dal trequartista nella Liga spagnola (16 presenze e 5 gol), vorrebbe concedergli un’opportunità nella prossima stagione e regalargli magari un ruolo da protagonista nell’Inter del futuro.
Il numero degli estimatori di Coutinho, però, cresce di ora in ora e non è da escludere che il giocatore possa essere utilizzato come pedina di scambio all’interno di qualche trattativa (preme soprattutto l’Udinese che vorrebbe inserirlo nell’affare Isla, ndr). Tuttavia, prima di prendere decisioni avventate, i vertici di corso Vittorio Emanuele vogliono capire se il brasiliano può tornare utile alla causa nerazzurra: per questo sarà fondamentale la risposta che il piccolo “Cou” darà nel corso dell’imminente torunèe indonesiana, ultimo atto della stagione interista.
In un’intervista conessa al Corriere dello Sport, Coutinho ha dimostrato però di avere già le idee chiare sul suo futuro e sembra pronto a giocarsi finalmente le sue chance in nerazzurro: “Ringrazio l’Espanyol perchè mi ha dato fiducia. Dopo tanto tempo sono riuscito a giocare con continuità. E’ andata bene, non potevo chiedere di più. Adesso penso all’Inter perchè ho voglia di dimostrare il mio valore qui a Milano. Se mi sento più maturo? Molto di più. Questa esperienza con l’Espanyol mi ha aiutato parecchio, cercherò di dimostrarlo. Il mio sogno è vincere con la maglia dell’Inter“.