Per il “Colosso” la stagione che si è appena conclusa è stata decisamente al di sotto delle aspettative, caratterizzata da un’altalena di alti e bassi sulla scia delle prestazioni di tutta la squadra. Le quasi trentuno primavere sembrano iniziare a pesare sulle spalle del brasiliano e il suo rendimento non è più devastante come un tempo. Quando sta bene, però, il numero 13 nerazzurro è ancora in grado di fare la differenza come nessuno nel suo ruolo.
La linea societaria, basata sul ringiovanimento della rosa e sull’abbattimento del monte ingaggi, sembrerebbe presupporre un futuro lontano da Milano per il giocatore, ma è impossibile sottovalutare l’ostacolo legato alla ricerca di una valida alternativa per l’out di destra: il nome più gettonato è quello di Mauricio Isla dell’Udinese, uno dei pochi con le carte in regola per raccogliere la pesante eredità del brasiliano. La bottega dei Pozzo, però, è tra le più care d’Europa e l’Inter rischierebbe di spendere per il cileno più di quanto potrebbe incassare dalla cessione di Maicon.
Il Manchester City e lo scatenato Paris Saint-Germain di Leonardo sono pronti a sferrare l’attacco, ma, proprio per le ragioni sopra elencate, non è da escludere che Moratti accetti di proporre al brasiliano un rinnovo a cifre più basse (il contratto in essere scadrò il prossimo giugno, ndr)
E, considerando che il “Colosso” ha appena acquistato casa in zona San Siro, chissà che l’apertura del suo procuratore all’ipotesi addio non sia solo uno stratagemma per spaventare l’entourage di corso Vittorio Emanuele e strappare un rinnovo più consistente.
This post was last modified on 3 Giugno 2012 - 04:48