“Siamo arrivati alla partita che tutti a inizio stagione sperano di giocare. Dobbiamo dimenticare la pur splendida vittoria nel derby, tenendo ben presenti la forza, la determinazione, la volontà, la convinzione e l’atteggiamento positivo che abbiamo avuto nell’arco di quei 122′ minuti. Solo con queste qualità possiamo regalarci un’altra serata indimenticabile”. Daniele Bernazzani affida a inter.it il commento della vigilia sulla finalissima del campionato di categoria – Trofeo “Giacinto Facchetti” – in programma domani, sabato 9 giugno, allo stadio “Barbetti” di Gubbio (calcio d’inizio ore 21).
“Troveremo una Lazio che vorrà vincere tanto quanto noi – prosegue il tecnico nerazzurro -. Loro hanno dimostrato in queste partite di stare bene e di saper mettere in difficoltà gli avversari. Ma sono sicuro che non dovrò sfrorzarmi più di tanto per motivare la mia squadra perchè, dal primo giorno che ho messo piede in questo spogliatoio, i ragazzi hanno dimostrato a tutto l’ambiente di essere un gruppo maturo e con dei valori che vanno al di sopra di quelli sportivi. Abbiamo giocato due gare faticose in tre giorni? Sì, è vero e abbiamo dato sempre tutto quello che avevamo sul campo. Però la squadra sta bene sia fisicamente che di testa. E poi l’entusiasmo di affrontare una partita così importante ti fa recuperare nel minor tempo possibile tutte le energie fisiche e nervose. Tornerà a disposizione Marko Livaja? Abbiamo dimostrato di essere un gruppo completo. Marko è un giocatore importante, ma chiunque deciderò di schierare saprà cosa fare e sarà per me la soluzione migliore“.
Un pensiero per il portiere nerazzurro Raffaele Di Gennaro, infortunatosi durante la semifinale contro il Milan: “È davvero l’unica nota stonata di questi giorni. Siamo tutti molto dispiaciuti per quello che è successo a Raffaele, ma lui è un ragazzo forte e saprà uscire alla grande da questa situazione difficile. L’altra sera, subito dopo il suo infortunio, la squadra ha accusato il colpo, ma nella pausa tra la fine dei tempi regolamentari e l’inizio del primo supplementare, i ragazzi si sono compattati e hanno moltiplicato le loro forze perchè arrivasse una vittoria anche da dedicare a lui. Raffaele si era fatto male difendendo la nostra porta, i compagni hanno dato tutto per portarlo con loro in finale. E vi assicuro che, anche se non è fisicamente con noi qui a Gubbio, per tutti sarà come se fosse a lottare e soffrire con noi“.
“Siamo arrivati sino a questo punto e ce la vogliamo giocare con tutte le nostre forze – conclude Bernazzani –. Nel calcio può succedere di tutto, ma possiamo promettere che termineremo la gara avendo dato tutto quello che abbiamo dentro. E so che questi ragazzi domani sera hanno ancora tanto da dare. E poi sappiamo che avremo ancora al nostro fianco il grande sostegno dei tifosi guidati dagli Inter Club di Gubbio e Foligno. Ci hanno aiutato l’altra sera sostenendoci in ogni momento della gara, sono certo che sabato saranno per noi il dodicesimo uomo in campo“.