Alle 20 e 45, alla Donbass Arena di Donetsk, Spagna e Francia si sono affrontate per il terzo quarto di finale di Euro 2012.
Del Bosque schiera il solito 4-3-3 con il tridente Silva-Fabregas-Iniesta, sostenuto dalla mediana formata da Xavi, Xabi Alonso e Busquets. Di contro Blanc opta per un 4-3-2-1 molto simile ad un 4-5-1, con Karim Benzema avanti, servito da elementi del calibro di Ribery, Malouda e Debuchy. La partita è tutto al di fuori che spettacolare, con la Francia intenta solamente a difendersi e le “Furie Rosse” a cercare il varco giusto per colpire. L’equilibrio è spezzato al 18’, quando Jordi Alba se ne va sulla sinistra e mette sulla testa di Xabi Alonso una splendida palla, che l’ex Liverpool deposita facilmente in rete. Dieci minuti più tardi Reveillere salva sull’inserimento di Iniesta, mentre l’unico pericolo francese è creato al 32’ da un calcio di punizione di Cabaye, deviato in corner da Casillas. Finisce così 1 a 0 un primo tempo, in cui i campioni d’Europa in carica hanno controllato il campo, pur non creando particolari pericoli ai Blues, capaci esclusivamente di chiudersi e tamponare gli attacchi avversari.
La ripresa inizia sulla falsa riga dei primi 45 minuti e l’attenzione degli spettatori viene scossa solo al 60’ grazie al colpo di testa finito di poco alto di Debuchy, bravo a staccare in area su un bel cross di Ribery (liberatosi con un secco dribbling di Arbeloa). Circa 180 secondi dopo, Laurent Blanc decide di giocarsi il tutto per tutto, mandando in campo Menez e Nasri rispettivamente al posto di Debuchy e Malouda, a cui risponde Del Bosque, che sostituisce uno spento Silva e Cesc Fabregas con Pedro e Torres. Proprio questi ultimi due confezionano al 68’ una pericolosa occasione, ma Koscielny è bravissimo a salvare sul Niño. Succede poco altro, ad eccezione di una spettacolare uscita di Lloris sullo stesso centravanti del Chelsea al 79’ (fermato comunque per un fuorigioco molto dubbio) e soprattutto del calcio di rigore assegnato da Rizzoli all’89’ per un fallo di Reveillere su Pedro e realizzato sempre da Xabi Alonso, alla sua quindicesima rete in 100 presenze con la maglia della nazionale.
Termina così 2 a 0 un match in cui, la Francia ha deluso per l’ennesima volta, giocando in maniera remissiva e cercando di arrivare ai calci di rigore, senza esprimere quei valori individuali di cui è comunque dotata. Di contro, pur non ostentando azioni avvolgenti, i campioni del Mondo in carica hanno mostrato ancora una volta una manifesta superiorità rispetto alle altre squadre. Sarà dunque Spagna-Portogallo la prima semifinale che si giocherà mercoledì 27 giugno a Donetzk, per uno spettacolare derby iberico che metterà di fronte i numeri di Cristiano Ronaldo alle magnifiche triangolazioni di Iniesta e compagni.