Una rivelazione che, per ora, non trova riscontro sulle pagine della “rosea” ma che viene ripresa anche da SportMediaset.it. Ecco cosa si legge sul portale: “La giornata milanese degli agenti di Edinson Cavani contiene anche un piccolo, grande mistero di mercato. Nel capoluogo lombardo per incontrare il ds del Napoli Riccardo Bigon e trattare il rinnovo e l’adeguamento del contratto del Matador, i procuratori dell’uruguaiano hanno fatto sapere che avrebbero incontrato i dirigenti dell’Inter per parlare del loro assistito. Dal club nerazzurro, tuttavia, giungono decise smentite. Verissimo, provato, che Branca e Ausilio, dg e ds di Moratti, sono rimasti praticamente per l’intera giornata nella sede di Corso Vittorio Emanuele, progettando le prossime mosse di mercato con Andrea Stramaccioni e ricevendo poi il dg del Palermo Giorgio Perinetti per discutere dell’acquisto di Matias Silvestre. Verosimile, non vero, ma verosimile che a loro volta i rappresentanti di Cavani abbiano avuto interesse a fare circolare una voce proprio in funzione della trattativa che hanno aperto con il club di De Laurentiis per accrescere a livello di tempo e di denaro il contratto del loro assistito. Ma nel mercato bisogna sempre tenere le porte aperte e l’Inter, che già si era trovata in mano Cavani un anno e mezzo fa, potrebbe stare agendo a luci spente e allestendo un’offerta di quelle ‘top’ mettendo insieme il tesoretto nascente dalla rescissione del contratto di Lucio, da quella – probabilissima – con Julio Cesar, dalle possibile cessioni di Maicon e Pazzini senza considerare, ovviamente, la rinuncia all’acquisto di Destro”.
Ipotesi sicuramente suggestiva ma, da quello che ci risulta, al momento si tratta di puro fantamercato. In primo luogo per la valutazione del giocatore: la richiesta di De Laurentiis non scenderà sotto i 40 milioni di euro, una cifra fuori-budget per le casse nerazzurre (anche con l’inserimento di alcune contropartite tecniche); difficilmente Moratti staccherà un assegno simile per l’uruguaiano, dopo averlo corteggiato per mesi quando la sua quotazione di mercato non raggiungeva neanche la metà del valore attuale (bastavano 16-18 milioni per strapparlo al Palermo, ndr) e, soprattutto, dopo aver rinunciato a Lavezzi (decisamente più funzionale al progetto di Stramaccioni che, non a caso, aveva indicato nel “Pocho” il rinforzo numero uno per la sua Inter) rifiutando un sacrificio molto meno importante.
In secondo luogo sembra impossibile che il club partenopeo possa privarsi dei suoi due giocatori più importanti nella stessa sessione di mercato: la partenza di Lavezzi dovrebbe consentire al Napoli di trattenere Cavani almeno per un’altra stagione (considerando anche che il “Matador” ha appena rinnovato il suo contratto). Ecco allora che le voci circolate nelle ultime ore sembrano nascondere più che altro un tentativo da parte dell’entourage del giocatore di strappare un adeguamento dell’ingaggio capace di sedare strani mal di pancia e di rimandare l’addio dell’attaccante alla prossima estate.
This post was last modified on 4 Luglio 2012 - 05:25