Le dichiarazioni di Andrea Stramaccioni di qualche giorno fa che blindavano Wesley Sneijder all’Inter perché fulcro del progetto tattico dell’allenatore, sembrano poter esser smentite dal mercato che si sta sempre più imbizzarrendo. La missione in Brasile di Piero Ausilio, oltre a strappare praticamente Paulinho al Corinthians, è servita anche per avvicinarsi sensibilmente a Lucas Moura, centrocampista offensivo del San Paolo.
Per il talento brasiliano, da corso Vittorio Emanuele sarebbe partita un’offerta di 25 milioni più bonus alla società paulista. La decisione dell’Inter di puntare su Lucas, è evidenziata anche dalle parole del presidente Moratti rilasciate dal ritiro di Pinzolo: “I passi avanti sono per vedere se c’è la possibilità, adesso bisogna concretizzare se si riesce a fare. Sono cose che devono avvenire mettendo insieme tutto, cioè vedendo anche quelle che sono le entrate”. Senza dubbio, Lucas è un giocatore che piace al massimo dirigente nerazzurro: “È un giocatore che ha certamente delle grandi doti, ma in questo momento qui si può anche fare un po’ di sacrificio e non prendere tutto quello che piace, però lo stiamo guardando con attenzione”.
Allo stato attuale delle cose, non è detto che l’assalto decisivo a Lucas dipenda dal futuro di Sneijder. Infatti, il ventenne carioca potrebbe approdare a Milano anche se l’olandese dovesse continuare a rifiutare le offerte faraoniche dell’Anzhi. Qualora però Wes dovesse partire, in questo senso si aspettano anche eventuali importanti offerte da oltremanica, l’Inter avrebbe già in Lucas il perfetto erede. Giovane, talentuoso e perfettamente adattabile allo schieramento di Stramaccioni.
Anche tatticamente, i due potrebbero convivere alle spalle di Milito. Infatti, Lucas è più duttile rispetto all’olandese, il quale predilige principalmente giocare nella zona centrale della trequarti. Il brasiliano non avrebbe problemi ad adattarsi sull’esterno per poi accentrarsi. Insomma, una cosa è certa: la qualità nell’Inter del futuro, non mancherà di certo.