Già in occasione del Trofeo Tim, Stramaccioni lo ha inserito nella lista dei convocati anche se solo per assistere al torneo da bordo campo.
Sono lontani i tempi dove Wes appariva svogliato, nervoso e insoddisfatto della guida tecnica che spesso lo costringeva a giocare in posizioni non consone alle sue caratteristiche.
Con l’arrivo di Andrea Stramaccioni però, tutto è cambiato. Il tecnico romano gli ha affidato le chiavi della squadra e il suo stile di gioco calza a pennello con quello dell’olandese. A testimonianza del feeling che lega tecnico e giocatore, ci sono le dichiarazioni di Sneijder rilasciate a soccernews: “Dopo Mourinho è sicuramente lui il migliore. E non lo dico perché è l’attuale allenatore, ma per il tipo di gioco che propone e perché porta entusiasmo“.
Poi, chiude le porte del mercato: “Credo che resterò all’Inter, anche perché mi trovo benissimo. Ci saranno rinforzi di mercato e c’è un allenatore very good, molto bravo”. Wes è cosciente del fatto che questa, per forze di cose, dovrà essere la stagione del riscatto sia per lui che per il resto della squadra. Con il Milan nettamente ridimensionato rispetto alle stagioni passate, l’Inter di Sneijder è pronto a dare del filo da torcere alla Juventus in campionato.
This post was last modified on 24 Luglio 2012 - 11:21