C’è un silenzio assordante intorno ad Andrea Ranocchia, lo stesso silenzio che ha accompagnato il difensore dell’Inter nell’interrogatorio del procuratore di Bari in merito alla presunta combine di Salernitana-Bari. E il presunto coinvolgimento di Andrea nell’inchiesta fa tremare l’Inter. La società nerazzurra infatti puntava fortemente sul giovane centrale che, dopo una stagione abbastanza deludente caratterizzata da poche luci e molte ombre, era pronto a riscattarsi e a dimostrare a tutti il suo valore.
Una brutta tegola per i nerazzurri, visto che il reparto centrale sembrava l’unico al completo. Dopo la partenza di Lucio e di Cordoba l’Inter, infatti, poteva contare su Samuel, Chivu (che ha rinnovato il contratto proprio nell’ottica di giocare in quel ruolo), il giovane Juan Jesus (che Strama potrebbe decidere di trattenere dopo l’esperienza alle Olimpiadi), il neo-acquisto Silvestre e appunto Ranocchia.
Qualora lo scandalo del calcioscommesse dovesse coinvolgere anche quest’ultimo, però, l’Inter potrebbe essere costretta a tornare sul mercato. Per quanto riguarda i possibili sostituti si parla di Andreolli, con il quale era già stato raggiunto un accordo di massima all’inizio del mercato estivo e che potrebbe tornare prepotentemente di moda. Sul difensore del Chievo è piombata anche la Juventus, ma i nerazzurri ad oggi resta in vantaggio. Il nome nuovo che sta circolando nelle ultime ore è invece quello di Modibo Diakitè. Il francese potrebbe essere una valida soluzione in quanto andrà in scadenza nel 2013 e pare non abbia ancora trovato un accordo con la Lazio per il rinnovo.
L’Inter resta alla finestra, in attesa di sviluppi sulla questione Ranocchia e solo in caso di prolungata assenza del difensore ex Bari e Genoa ritornerà nuovamente sul mercato.