In queste ore in casa Inter tiene banco la questione della sostituzione di Samir Handanovic che, operato ieri mattina al “Policlinico San Matteo” di Pavia al menisco del ginocchio destro, sarà costretto ai box per circa quindici giorni.
Stando alle prime indiscrezioni da Appiano Gentile, mister Stramaccioni sarebbe orientato ad affidare i pali della porta nerazzurra al giovane sloveno Vid Belec con Castellazzi relegato in panchina. Una scelta certamente coraggiosa, in linea con il piano di rinnovamento intrapreso in questa stagione dalla società interista ma che non deve stupire più di tanto, considerando le qualità importanti già messe in mostra da Belec.
Classe ’90, nativo di Maribor, Vid è un portiere che fa della reattività tra i pali la sua arma migliore. Ottimo nelle uscite, è un estremo difensore dotato di grande personalità nel guidare la propria retroguardia. Qualità quest’ultima che sarà decisiva al cospetto di giocatori importanti quali Samuel, Ranocchia e Silvestre nelle partite in cui presumibilmente sarà chiamato a sostituire il più celebre connazionale (il doppio confronto con il Vaslui e la prima di Campionato a Pescara, ndr).
Rientrato da due anni in prestito al Crotone in cui ha bene impressionato gli addetti ai lavori, in questi due mesi Belec si è quindi conquistato con il duro lavoro a Pinzolo una chance importante, quella di esordire finalmente con la società che neanche quindicenne credette in lui portandolo in Italia. E’ giunta l’ora di ripagare la fiducia che gli è stata concessa.