Dopo anni vissuti in giro per l’Italia e l’Europa ad incantare con le sue giocate e sorprendere con le sue peripezie, Antonio Cassano è vicinissimo a vestire la maglia dell’Inter, quella tanto amata sin da piccolo. E’ stato proprio il fantasista barese a chiedere al Milan di essere ceduto. Forte del gradimento di Andrea Stramaccioni, le porte di Appiano Gentile per il genio di Bari Vecchia si sono improvvisamente spalancate.
Per arrivare a Cassano, l’Inter ha inserito nella trattativa Giampaolo Pazzini, ormai fuori dai progetti tecnici nerazzurri da qualche settimana. Come riferisce “La Gazzetta dello Sport“, la società di corso Vittorio Emanuele, ha fatto da tempo il prezzo del suo centravanti in esubero: 12 milioni. Questa non è una cifra che nasce a caso. Acquistato 20 mesi fa dalla Sampdoria per 18 milioni, il valore dell’attaccante di Pescia a bilancio è proprio di 12 milioni di euro: il club di Moratti non può fare sconti. Anche il Milan ha ingaggiato Cassano nel gennaio 2011 per 5 milioni dal club blucerchiato. Così l’architrave dell’operazione prevede un indennizzo rossonero intorno ai 7 milioni.
In via Turati c’è disponibilità a riconoscere questa cifra, magari con pagamento triennale. Galliani si troverebbe a spendere 2,3 milioni per questa sessione, rientrando così nei ristretti parametri finanziari del budget. Invece i nerazzurri partono da una richiesta di 10 milioni, accettando il pagamento pluriennale. Ma questi sono aspetti che verranno approfonditi in un incontro ad hoc, già messo in calendario.
In casa Inter, sembrano tutti d’accordo sulla bontà dell’operazione, a partire da Moratti e Stramaccioni. Dalle parti di via Turati però, qualcuno nutre perplessità in merito allo scambio. Infatti, il patron del Milan Silvio Berlusconi non sembra essere totalmente convinto dello scambio con Pazzini, anche se è stato lo stesso Cassano a chiedere di essere ceduto.
Il barese pare abbia già parlato sia con Stramaccioni che con la dirigenza nerazzurra per definire il suo ingaggio,che dovrebbe aggirarsi intorno ai 3 milioni di euro.
Per lo scambio tra i due ex gemelli del gol del Sampdoria c’è un accordo tra le parti. Resta, invece, da definire le cifre che dovrebbero portare il fantasista pugliese a vestire la maglia della Beneamata. I due club hanno già dato il benestare alla trattativa, ma rimane il nodo indennizzo: Moratti chiede 9-10 milioni, mentre Galliani vorrebbe chiudere a 5. Probabile che già nelle prossime ore si possa trovare un’intesa a metà strada.