Longo come Cou: prestito secco all’Espanyol. Riaperta la caccia al vice-Milito?

Sembrava il prescelto per ricoprire il ruolo di vice-Milito, invece, Samuele Longo, reduce da una stagione stratosferica con la Primavera nerazzurra, passerà in prestito secco all’Espanyol.

Il giovane attaccante ripercorrerà le stesse orme di Coutinho. Infatti, anche il brasiliano tascabile, nella scorsa stagione, era stato girato in prestito alla società catalana per giocare con la giusta continuità e dimostrare tutto il suo valore. Detto, fatto: 16 presenze condite da 5 gol e prestazioni da stropicciarsi gli occhi.

Secondo quanto riferito da Sky Sport, l’attaccante bomber della Primavera nello scorso anno e riscattato totalmente dal Genoa, verrà ceduto in prestito ai biancoblu. L’Inter ha dato l’ok nella giornata di venerdì, adesso arriveranno le firme dei contratti entro la prossima settimana. Longo, è quindi pronto a trasferirsi in Spagna per giocare con continuità.

La partenza del ventenne di Valdobbiadene, potrebbe riaprire le porte del mercato interista che, dopo l’arrivo di Cassano, Gargano e Alvaro Pereira, sembrava chiuso. In avanti, soprattutto nel ruolo di centravanti, la coperta sembra essere troppo corta, con il solo Milito e all’occorrenza Palacio in grado di ricoprire quel ruolo. Ci sarebbe anche il giovane Livaja, classe ’93, che però non sembra ancora pronto per il grande salto in prima squadra in pianta stabile.

Proprio per questo, Branca e Ausilio starebbero monitorando con attenzione gli sviluppi degli ultimi giorni di mercato per cercare di regalare a Stramaccioni un bomber di scorta. I nomi, in realtà, non sono molti. Considerando che non potranno esser spese cifre folli, i giocatori sulla lista degli operatori di mercato nerazzurri, sono davvero pochi. Quella che porta a Marco Borriello sembra essere la pista più percorribile. L’ex Milan, Genoa e Juve, è fuori dal progetto di Zeman e la società giallorossa potrebbe lasciarlo partire in prestito.

L’altro nome potrebbe essere quello di Fabio Quagliarella, accantonato da Conte, che però la Juventus sembrava potesse cedere solo in cambio di Pazzini. Così, difficilmente il club di corso Galileo Ferraris cederà l’attaccante campano, soprattutto se non dovesse arrivare al tanto ambito top player.