“Siamo contenti, è solo il primo passo ma siamo contenti”, esordisce così Andrea Stramaccioni nel commentare la vittoria di Pescara.
“Diciamo che è un buon inizio, cose su cui lavorare comunque ci sono. Buono aver dato continuità alla prestazione di giovedì. Una grande squadra che va in vantaggio due a zero a fine primo tempo su un campo difficile è segno di solidità. Quando palleggiamo la qualità viene fuori. È stato un buon inizio ma è lunga, ci vogliono piedi per terra“.
Al tecnico viene poi chiesto quando avesse deciso di schierare Antonio Cassano dal primo minuto: “Io avevo le idee chiare già dopo il primo allenamento. Anche perché volevo partire con due attaccanti, la sua prestazione ha ripagato la mia fiducia“.
“Abbiamo provato a prendere dei giocatori con caratteristiche di esterni e non ci siamo riusciti – spiega poi Stramaccioni parlando dell’utilizzo dei giocatori avanzati –, ma l’Inter, così com’è, può giocare con due giocatori larghi ma anche con due punte più vicine. Manca forse il cambio di una prima punta, ma preferisco rimanere così se il giocatore non è funzionale alle mie idee. Gilardino, Borriello? I giocatori che rappresentano il profilo migliore per l’Inter sono all’Inter, da qui al 31 agosto saremo comunque vigili. Siamo quasi completi in tutti i reparti”.
Il tecnico viene quindi sollecitato sulla situazione di Maicon, non convocato per Pescara: “Con Maicon quello dell’Inter è un rapporto d’amore, non è in ballo una questione di valore, se lui resta sono contento, ma è un discorso personale, è un giocatore in scadenza… Perché non l’ho convocato? Ho ritenuto che due gare così ravvicinate fosse meglio non fargliele giocare, aspettiamo l’evoluzione”.
Fonte: inter.it