Pescara-Inter, le parole dei protagonisti

Era dal campionato 2006-2007, l’anno del 15esimo scudetto, che l’Inter non esordiva in campionato con una vittoria. Dopo sei anni i nerazzurri sono riusciti a ottenere i 3 punti alla prima battendo per 3 a 0 il neopromosso Pescara.

Al termine della gara i giocatori hanno rilasciato dichiarazioni alla stampa. Grande felicità per Capitan Zanetti che ha sottolineato le difficoltà di questa prima partita: “Un buon inizio, sapevamo di arrivare su un campo difficile. Weiss era veloce, puntava, ma con Guarin e Silvestre dietro non abbiamo corso troppi pericoli. Dopo il doppio vantaggio era importante gestire la partita e fare possesso palla perchè con tutti gli uomini di qualità che abbiamo possiamo permettercelo e così è stato. Se tutta la squadra si muove in maniera intelligente, permette all’avversario di avere poche occasioni da gol.

Grande prestazione anche per il “Principe” Milito autore di due assist e un gol: “Sono contento innanzitutto per la prestazione della squadra, è stata un’ottima Inter. Cassano? È un giocatore straordinario, da metà campo in su ci sono grandi risorse e qualità. E oggi mancavano Palacio e Alvarez. È un privilegio giocare con loro. Il mio rapporto con Cassano? Avevamo un ottimo rapporto già da rivali, adesso siamo qui entrambi a fare bene per l’Inter.

Esordio positivo in maglia nerazzurra anche per Cassano. Nonostante la forma fisica del barese non fosse quella migliore, il numero 99 ha fatto capire di essersi subito inserito al meglio, regalando a Milito il primo assist della stagione: “La cosa importante erano i tre punti. La prestazione è stata buona, la squadra ha giocato bene, sono contento di questa prima. È facile giocare con Milito e Sneijder, sono due giocatori di alto livello, per me è più facile giocare con loro“.

Buone sensazioni anche per Coutinho autore del terzo gol, “Subentrare è difficile perchè la partita è già a 100 e devi dare tutto subito – spiega il giovane talento brasiliano – io lavoro, cerco di crescere e fare bene e per Castellazzi, ancora una volta impeccabile nel sostituire Handanovic e nel tenere la porta nerazzurra inviolata: “È un segnale di compattezza, di solidità e anche di mentalità perchè stasera, anche quando il risultato non era più in discussione, si è fatto di tutto per non prendere gol. E’ sempre bello chiudere il match a porta inviolata”.

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