Stasera alle ore 20.45, allo stadio “Giuseppe Meazza” di Milano, andrà in scena il primo big match del campionato di Serie A 2012/13. Alla “Scala del Calcio” arriva la Roma dell’eterno Zeman, pronto a sfidare il giovane Stramaccioni e la sua nuova Inter.
Il tecnico boemo, nella consueta conferenza stampa della vigilia, si è soffermato molto sui nerazzurri e sul loro nuovo corso: “L’Inter ha cambiato, dopo tanti anni di successo non ci sono più giocatori che hanno fatto la storia. E’ arrivata gente nuova e bisogna vedere dalle motivazioni, come si inseriscono in una squadra e in una società che sicuramente ha un palmares importante”.
L’ex Pescara ha poi elogiato le qualità dei nerazzurri sottolineando, però, che la sua squadra proverà a giocarsela a viso aperto: “L’Inter è sempre una squadra da tenere in considerazione, è una grande e a me piacciono queste sfide. Io spero che la mia squadra vada a Milano a giocarsi la partita. Poi si può vincere o si può perdere, ma io spero che la squadra riesca a esprimere qualcosa che abbiamo provato in allenamento e che riesca a giocare un buon calcio”.
Il modulo anti-Inter dei giallorossi sembra scontato: sarà il classico 4-3-3 di stampo “zemaniano”. Qualche dubbio (uno per reparto), invece, per quanto riguarda gli undici che scenderanno in campo: ballottaggio in difesa per il ruolo di terzino destro, con il paraguaiano Piris in vantaggio su Taddei; l’infortunio muscolare di Bradley, invece, lascia libera una maglia in mezzo al campo, con i giovani Florenzi e Tachtsidis a contendersela. Stando alle ultime indiscrezioni è possibile che Zeman decida di buttarli nella mischia entrambi, lasciando in panchina l’acciaccato Pjanic.
In attacco l’incertezza maggiore, con quattro giallorossi (Totti, Osvaldo, Destro e Lamela) a contendersi i tre posti disponibili; la sensazione è che sia il giovane argentino ad accomodarsi in panchina per dare spazio al tridente “pesante”, permettendo così l’esordio ufficiale dell’ex nerazzurro, Mattia Destro, con la maglia della Roma.
Il resto della formazione dovrebbe essere già stato deciso, con Stekelenburg in porta, linea difensiva completata da Castan-Burdisso al centro e Balzaretti a sinistra, con Daniele De Rossi a guidare la mediana.
Alessandro Suardelli
(Twitter: @AleSuardelli)