Il trio d’attacco formato da Totti, Osvaldo e Destro, ha messo più volte in difficoltà il pacchetto arretrato poco protetto dal centrocampo, soprattutto dopo l’uscita dal campo di un ottimo Alvaro Pereira. Zanetti, nonostante l’impegno, a trentanove anni, non sembra più in grado di garantire un certo rendimento da terzino destro, mentre Silvestre, in alcune circostanze, è apparso distratto, come in occasione del gol di Osvaldo. Sufficiente la prova di Nagatomo, che ha vinto il duello con Destro.
L’unico a dare certe garanzie, è un rinato Andrea Ranocchia. Il ventiquattrenne ex Bari e Genoa sta acquistando sempre più sicurezza, a differenza di quanto accadeva nella passata stagione. Non perde mai un duello aereo, in anticipo è sempre puntuale ed esce con eleganza dalla difesa palla al piede. In una difesa ancora da definire, l’unica certezza rimane lui.
Infatti, anche un leader come Samuel, è apparso in ritardo di condizione e piuttosto appesantito nelle apparizioni di questo prima stralcio di stagione. Dopo la sosta per le nazionali, Stramaccioni potrà finalmente contare anche su Cristian Chivu che, a questo punto, potrebbe avere delle grosse chance di guadagnarsi una maglia da titolare al fianco di Ranocchia, l’unico intoccabile.
This post was last modified on 16 Maggio 2013 - 01:58