La sconfitta di domenica sera contro la Roma, ha messo in luce diversi aspetti su cui la nuova Inter di Stramaccioni deve ancora lavorare. La sosta del campionato, da questo punto di vista, capita a pennello. Il mister, infatti, avrà l’opportunità di perfezionare i meccanismi (soprattutto difensivi) ancora poco collaudati, lavorando con i giocatori non convocati dalle rispettive nazionali.
La vittoria di Totti e compagni a San Siro, però, sembra aver convinto anche la dirigenza di corso Vittorio Emanuele della necessità di regalare al tecnico i due tasselli mancanti nella rosa nerazzurra. La prima lacuna lasciata in eredità dal mercato estivo riguarda la mediana, zona del campo in cui l’Inter ha bisogno di quel playmaker davanti alla difesa che riesca ad abbinare qualità e quantità.
Il nome giusto è già da tempo sul taccuino di Branca ed Ausilio: si tratta di Paulinho, giocatore del Corinthians su cui continua incessantemente il pressing degli uomini del mercato interista. Il giocatore sembra davvero ad un passo dalla Beneamata, pronta ad alzare l’offerta di quest’estate, ferma a 8,5 milioni di euro, per avvicinare la richiesta del club brasiliano di 15 milioni.
L’altro tassello mancante è nel ruolo di vice-Milito. Anche in questo caso si tratta di un ritorno di fiamma: il soggetto in questione è quel Sergio Floccari corteggiato fino all’ultimo secondo del mercato estivo. Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, potrebbe decidere di lasciar partire l’ex Parma nel caso in cui Petkovic non dovesse trovargli spazio nello scacchiere biancoceleste.